(Direzione Generale/Uff. stampa) - Il rinnovo fino al 31 dicembre del 2011 delle convenzioni scadute o in scadenza per gli impianti sportivi comunali e la questione dell’introduzione dei nuovi sistemi di affidamento degli impianti, secondo le previsioni dell’atto di indirizzo di Giunta dello scorso 15 dicembre per il conseguimento dell’efficienza funzionale e l’ottimizzazione degli oneri di gestione, con una maggiore partecipazione del privato: sono stati questi i due temi al centro dell’incontro, richiesto dalle associazioni e dalle società sportive, che si è svolto giovedì 23 dicembre all’assessorato allo sport del Comune di Terni tra l’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore allo sport Renato Bartolini e dal dirigente Adriano Marrocco, ed i rappresentanti delle associazioni e delle società sportive interessate. “L’obiettivo che viene indicato nella deliberazione di Giunta - ha spiegato l’assessore Bartolini – è di affidare gli impianti sportivi minori, in primis con il diritto di superficie, ovvero con la proprietà superficiaria, alle associazioni sportive”. “Si tratta comunque di una procedura che richiede del tempo per le fasi di rilievo delle varie situazioni e per l’approntamento delle più opportune strategie”. “Nelle cui more si è ritenuto di dover procedere al rinnovo delle convenzioni già scadute e di prossima scadenza fino al 31 dicembre del 2011, per non determinare una interruzione dell’attività sportiva”.”In questo periodo si applicherà il criterio dell’attribuzione di tutti i residui oneri di esercizio connessi ai consumi delle utenze ai soggetti gestori; e questo sarà un primo provvedimento volto a conseguire una economia di spesa e un primo livello nell’omogeneità di trattamento tra le società e le associazioni che gestiscono gli impianti che resta comunque uno degli obiettivi principali dell’intero intervento”.
Da parte delle associazioni e delle società sportive c’è stata una presa d’atto sostanzialmente unitaria delle ragioni e degli obiettivi dell’amministrazione comunale. Le associazioni e le società che gestiscono gli impianti hanno comunque rappresentato le problematicità esistenti per quanto concerne lo squilibrio fra varie zone territoriali nella distribuzione, tra gli investimenti pubblici attuati nel corso del tempo e per la disomogeneità di trattamento che ancora sussiste tra i vari gestori, sulla base delle convenzioni in essere, considerato anche che più o meno tutti i gestori hanno effettuato interventi di miglioramento e manutentivi nei propri impianti.
Per l’adesione alle iniziative dell’amministrazione comunale hanno quindi chiesto che vengano superati gli squilibri negli investimenti e che vengano resi omogenei i criteri di trattamento per tutti i gestori, con l’estensione anche a quelle situazioni convenzionali non ancora interessate da procedure di riaffido.
“Ringrazio le società per la disponibilità e la responsabilità dimostrate in una fase di crisi come quella attuale che interessa l’ente locale, ma anche le società stesse del nostro territorio”, ha concluso l’assessore Renato Bartolini. “Per questo, come amministrazione comunale, riteniamo che ci sia sempre più bisogno di creare sinergie pubblico-privato nell’interesse del territorio e delle città per continuare a far crescere l’attività sportiva”. “Come amministrazione abbiamo concordato insieme con le società convenute l’istituzione di un tavolo di lavoro al quale prenderanno parte i rappresentanti del Comune da una parte e dei soggetti gestori dall’altra. L’obiettivo è quello di dare il miglior contributo all’elaborazione di modelli di convenzione ottimali nelle diverse forme di affidamento previste dalla delibera di Giunta e nell’individuare insieme i criteri degli investimenti da realizzare nel campo dell’impiantistica”.
All’incontro in Comune hanno preso parte i rappresentanti delle associazioni e società sportive che gestiscono gli impianti sportivi minori. In particolare il presidente dell’A.S. “Terni Est”, Gianfranco Puglia, (impianto di calcio di Via Vulcano); il consigliere dell’A.S.D. “Marmore”, Di Loreto, (impianti di calcio di Marmore-Campacci e Marmore-Mazzelvetta); il presidente dell’A.S.D. “Olimpia Thyrus”, Sandro Corsi, (impianti di calcio “S.Efebo-S.Valentino”, “Via Rossini” e “Via Papa Benedetto III”); il presidente dell’A.S.D. “Virgilio Maroso”, Bruno Rosati, (impianto di calcio loc. Borgo Bovio); il consigliere dell’A.S. “Campomaggio”, Fratticcioli, (impianto di calcio "Bernardini” di Collescipoli); il presidente A dell’A.S.D. “Sporting Terni”, Salvatore Gambino, (impianto di calcio “Mirko Fabrizi” in loc. Gabelletta); il segretario della polisportiva “Campitello”, Aulo Guiducci, (impianto di calcio in località Campitello); il presidente dell’A.S.D. “Sporting Farini”, Claudio Campili, (impianto di calcio di Via del Raggio Vecchio) ed il consigliere del Comitato regionale Società dilettantistiche umbre Lega calcio, Mario Cicioni.

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