Soddisfazione della Funzione pubblica della Cisl riguardo all’importante accordo raggiunto tra l’Istituto Zooprofilattico sperimentale dell’Umbria e delle Marche e le Organizzazioni sindacali.

La Fp Cisl di Perugia, nella persona di Alberto Palazzetti, rende noto che dopo una lunga, a volte difficile, trattativa si è giunti, nella giornata di martedì 14 dicembre 2010, alla stipula di un accordo che prevede la progressione delle fasce economiche per i lavoratori del comparto.
L’ incremento stipendiale, che ammonta a circa a 65 euro pro capite, con relativi arretrati, sarà erogato con lo stipendio di gennaio 2011.

Questo accordo giunge in un momento di particolare congiuntura economica nazionale e regionale: se consideriamo che per effetto delle ultime leggi o decreti, emanate dal Governo di Roma, non sarà possibile, per i prossimi tre anni, stipulare contratti, è da sottolineare davvero l’importanza di detta intesa.

La Fp Cisl ha profuso un sforzo notevole, una discussione a volte anche aspra ma sempre rientrante nei canoni di collaborazione e civiltà, tutto ciò per il raggiungimento di questo risultato, riconoscendo altresì nella Direzione dell’Istituto Zooprofilattico, sempre la volontà di giungere ad un’intesa senza mai, anche nei momenti più caldi della trattativa, imporre senza condizioni percorsi unilaterali.

Abbiamo apprezzato molto questo senso costruttivo e di ragionevolezza e sempre con questo spirito proseguiremo nel discutere con l’Istituto anche nei prossimi mesi su altri temi importanti a partire dal nuovo modello organizzativo.

A tal proposito c’è da riscontrare, nei giorni scorsi, delle prese di posizione a mezzo stampa di alcuni politici locali, che si sono pronunciati, appunto, in merito al nuovo modello organizzativo presentato dall’Istituto, legittimo esprimere pareri, quindi fin qui nulla da dire.

Ma nell’occasione hanno fatto riferimento alle prese di posizione e azioni messe in campo dal sindacato che invece riguardavano solo ed esclusivamente la trattativa dell’accordo siglato. Noi non diciamo che si tratta di strumentalizzazione, pensiamo invece ad un equivoco che ha portato ad interpretare in maniera non giusta l’azione del Sindacato di quel momento.

Per quanto riguarda il nuovo modello organizzativo, come già detto, la Fp Cisl farà sicuramente la propria parte discutendo con la Direzione dell’Istituto.

Alberto Palazzetti
Fp Cisl provincia di Perugia
 

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