Ancora un mercoledì … da leoni. Le "singolarità" di questo campionato si concentrano nei recuperi che costringono il Grifo a giocare a singhiozzo, nel senso che le gare non si susseguono più secondo l'ordine stabilito dal calendario ma subiscono spostamenti e ritardi, sfalsando anche la cadenza degli allenamenti e la preparazione delle gare. Al ritmo di una partita ogni tre giorni, il Perugia ha comunque incamerato un bel gruzzolo di punti (36 per una media di 2,25 a partita) che gli consentono di stare in vetta alla classifica, seppure in coabitazione col Castel Rigone. La 17^, a Borgo San Lorenzo, contro la Fortis Juventus, fanalino di coda, ma che si è rinforzata in questi giorni, non è gara da prendere sotto gamba (in cauda venenum, direbbero i saggi latini) e Battistini avrà il suo da fare per mantenere vive la concentrazione e la determinazione necessarie per battere i toscani. Tutto il male non viene comunque per nuocere e, se è vero che i giocatori dovranno posticipare le vacanze natalizie, è aiterttanto vero che lo spostamento a mercoledì consentirà il pieno recupero di qualche giocatore uscito malconcio o affaticato, dal match con il Todi. Letterina a Babbo Natale: "Caro Babbo Natale, quest'anno ti chiedo di portare: al Perugia arbitri che conoscano il regolamento, lo sappiano applicare in modo equo, o almeno che ci vedano bene e che non soffrano di condizionamenti alla rovescia; al Presidente Damaschi, porta invece un socio che apra il portafogli più che la bocca; al tecnico Battistini, un po' di coraggio e un "braccino lungo", da usare in qualche occasione, ai giocatori aggiusta la mira nei tiri a rete, rinforza i polpacci e qualche "bonus" per annullare i cartellini multicolori, che seguitano a ricevere dagli arbritri. Per noi tifosi non chiedo molto, porta semplicemente … la serie C". Grazie Babbino.

 

MC www.forzaperugia.net
 

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