Nel paese dei balocchi la S. GL. Carbon procede mestamente verso il tramonto
In quello che vorrebbe rappresentarsi come una specie di paese dei balocchi, 38 operai stanno per rimanere a casa nei primi giorni del 2011.
Azienda e Sindacati “concertativi” chiamano impropriamente questa operazione “mobilità”, facendola sembrare quasi una decisione ineluttabile per il bene degli operai, in realtà per chi ha maturato, attraverso la conoscenza di atti analoghi nel recente passato, una significativa esperienza, si tratta di licenziamenti collettivi e, per la comunità dell'ennesima perdita di posti di lavoro.
Sebbene si concordi un accompagnamento dei lavoratori più anziani verso la pensione, concedendo loro una regalia economica che dovrebbe testimoniare la magnanimità dei datori di lavoro, noi di Rifondazione Comunista riteniamo un implemento per la gravità della situazione il fatto che oltre alla perdita occupazionale, la S.G.L. Carbon e le organizzazioni sindacali non abbiano mai parlato del futuro dell'Azienda e non abbiano mai aggredito come prospettiva, per il rilancio del sito produttivo, la progettazione di un piano industriale.
Al momento si continua a vivere alla giornata pensando solo a scrollarsi dalle spalle il peso degli operai più anziani, intanto la latitanza del sindacato, dell'Azienda e dell'Amministrazione Comunale
crea una sorta di cortina fumogena che offusca il futuro delle maestranze che attualmente restano a lavorare.
Rifondazione Comunista ritiene indispensabile che l'Amministrazione Comunale diventi parte attiva nel governo della vicenda e vista la gravità del contingente chiama il Sindaco insieme a a tutte le forze politiche sensibili ad un'assunzione di responsabilità attiva e costante al fine di creare le condizioni per ottenere risposte immediate, necessarie a fare chiarezza sul futuro del sito produttivo e delle maestranze.
A tale proposito riteniamo dirimente che per sortire l'effetto auspicato l'Amministrazione Comunale agisca tutte le leve di cui dispone per creare una Consulta che partendo da una mappatura conoscitiva sulle attività produttive del territorio di Narni possa anche essere in grado di gestire tutte le criticità promosse dall'attuale crisi strumentale del Capitalismo.
CARLO SPADINI
SEGRETERIA REGIONALE P.R.C.

Recent comments
12 years 12 weeks ago
12 years 12 weeks ago
12 years 12 weeks ago
12 years 12 weeks ago
12 years 12 weeks ago
12 years 12 weeks ago
12 years 12 weeks ago
12 years 12 weeks ago
12 years 12 weeks ago
12 years 12 weeks ago