TERNI - Una presunta evasione fiscale milionaria e' stata scoperta dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Terni al termine di una ispezione nei confronti di una impresa edile del posto.

In particolare le fiamme gialle hanno individuato un milione e 200 mila euro di imposta sul valore aggiunto non versata, ritenute d'acconto operate e non versate per altri 360 mila euro circa.

Le violazioni riscontrate dalla guardia di finanza riguardano nello specifico gli anni 2008 e il 2009 quando - secondo la gdf - l'impresa edile (con oltre venti dipendenti) pur fatturando regolarmente le proprie prestazioni e pur presentando le prescritte dichiarazioni fiscali, non avrebbe versato le relative imposte.

La presunta evasione e' stata scoperta grazie al continuo monitoraggio da parte dei finanzieri delle numerose banche dati telematiche in uso.

Nel corso del 2010, secondo i dati diffusi dal comando provinciale della guardia di finanza di Terni, risulta in crescita il fenomeno dell'evasione fiscale: in dodici mesi sono stati segnalati complessivamente agli uffici finanziari, per le azioni di recupero a tassazione, ricavi non dichiarati e costi fittizi per oltre 120 milioni di euro ed evasioni dell' imposta sul valore aggiunto per circa 38 milioni di euro.
 

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