Due giorni di fermata ''oltre a non essere previsti precedentemente, sono controproducenti ai fini dell'efficienza impiantistica e al risparmio dei costi''. La direzione avrebbe inoltre ribadito, a causa dei volumi produttivi, la necessita' di una fermata lunga nel periodo natalizio.

 

TERNI - Contrarieta' rispetto alla decisione della direzione aziendale della Tk-Ast di fermare la produzione giovedi' e venerdi' prossimi nei reparti Acc e Lac viene espressa dai delegati delle Rsu dei lavoratori, convocati nella tarda serata di ieri per le comunicazioni relative alla situazione produttiva e alla programmazione della fermata natalizia.

Secondo le Rsu i due giorni di fermata ''oltre a non essere previsti precedentemente, sono controproducenti ai fini dell'efficienza impiantistica e al risparmio dei costi''. Nel corso dell'incontro la direzione avrebbe inoltre ribadito, a causa dei volumi produttivi, la necessita' di una fermata lunga nel periodo natalizio.

''Una fermata ad oggi ancora non definita - spiegano ancora le Rsu in una nota - che oltre ai reparti Acc e Lac coinvolgera' anche altri reparti costretti a marciare non al massimo delle potenzialita'. Non comprendiamo il cambio di programma che c'e' stato e condanniamo tempi e modi con i quali questo ci e' stato comunicato. Per questo continueremo a non accettare questo metodo di gestione approssimativa e superficiale e ci riserviamo di intraprendere tutte le iniziative necessarie affinche' si ristabilisca un sistema di relazioni corretto''.
 

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