Riportiamo alcune dichiarazioni della neo segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, sulla Fiom, ritenuta un pezzo della Confederazione che sa solo difendere senza proporre, e sullo sciopero generale, che "sarà fatto quando servirà".
Ingenerosa sulla Fiom, perché pare non cogliere l'importanza della faticosa battaglia delle tute blu in questa fase, che sono riuscite a portare in piazza, il 16 ottobre, un milione di persone, migliaia di vertenze, di conflitti, di lotte. Senza dimenticare Pomigliano, che ha visto la sola Fiom schierarsi con forza contro un accordo fatto di ricatti e diritti calpestati.
Sullo sciopero generale, poi, ci sembra assurdo non convocarlo o, addirittura, etichettarlo come qualcosa di poco utile, da valutare con attenzione, "perché è necessario valutare come la crisi sta incidendo anche sulle forme di lotta". Ma allora in Francia, Spagna, Grecia e in altri paesi europei, dove gli scioperi generali si susseguono e si fanno sentire a gran voce, sono tutti degli irresponsabili? Cara Susanna, quando ti affossano lo stato sociale, ti strappano sotto gli occhi i diritti, ti creano una catastrofe sociale fatta di disoccupazione, povertà, disuguaglianze, forse la ricetta più giusta non è proprio quella del dialogo a tutti i costi con quei sindacati "complici" del Governo e delle sue politiche. Forse lo sciopero generale, il blocco totale del Paese, può dare una scossa minima e rimettere in piedi un'opposizione degna di questo nome. Altrimenti l'utilità del più grande sindacato italiano viene compromessa e non si capisce più chi deve rappresentare le lavoratrici e i lavoratori, che stanno pagano il prezzo più caro di una crisi che non hanno causato.
La RedAzione di controlacrisi.org

CGIL: CAMUSSO, FIOM NON È PROBLEMA MA SAPPIA PROPORRE
«Nessuna categoria in Cgil può essere un problema perchè tutte fanno parte della Confederazione ma questa è la stagione in cui la Cgil ha l'onere della proposta e chiederemo alla Fiom di dimostrare che non sappia solo difendere ma anche proporre». Così Susanna Camusso, nuovo segretario generale della Cgil risponde a chi gli chiede se le tute blu della Confederaizone di corso Italia potessero essere consideate 'uan spina nel fiancò. «Con la Fiom inqualche occasione abbiamo discusso e abbiamo espresso opinioni diverse ma nessuno dimentica che le esigenze della Fiom sono quelle dei metalmeccanici».

CGIL: CAMUSSO, SCIOPERO GENERALE NON È UN RITUALE CI SARÀ QUANDO SERVIRÀ
«Lo sciopero generale è nell'agenda di qualsiasi sindacato che debba difendere la propria piattaforma. Ma non è un rituale, una vocazione; bisogna valutuare quando e come spenderlo». È il neo segretario generale Susanna Camusso, a rispondere così, nel corso della conferenza stampa seguita alla sua elezione, ai giornalisti che gli chiedevano del destino della mobilitazione chiesta a gran voce dalla Fiom nel corso della manifestazione del 16 ottobre scorso. «Sarà uno strumento che utilizzeremo quando il gruppo direttivo, tutti insieme, decideremo come e quando farlo considerato che abbiamo già alle spalle tre scioperi generali», conclude.

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