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di Nicola Bossi Il movente dimenticato. In sede di Gup la Procura aveva parlato di premeditazione dell'omicidio di Meredith "avrebbe dovuto essere addirittura un rito da celebrare in occasione della notte di Halloween". Un rito sessuale e sacrificale di per sè, che si potrebbe definire «casalingo», senza uno sfondo vero riconducibile all’esoterismo né tantomeno al satanismo. Sempre per il Pm Mignini il rito sarebbe dovuto avvenire 24 ore prima di quando fu effettivamente compiuto l’omicidio. Ma tutto saltò per un imprevisto determinato dalle coinquiline italiane di via della Pergola. Ora il movente del rito casalingo, stando alla requisitoria nel processo, sarebbe scomparso. L'omicidio portato avanti da Guede, Amanda e Raffaele sarebbe avvenuto per sottomettere la ragazza inglese. De sesso non c'è traccia: tranne una presunta "digitazione" delle parti basse durante la violenza fisica. Nessun riferimento al rito di Hallowen. Condividi