da Racconti Calcistici.

Sono sempre stato juventino. Da piccolo andavo a dormire con la maglia bianconera.
Si spera che siano finiti (i casi di doping) anche se non ci si crede visto che WADA ha dichiarato che l'Italia è il Paese con l'uso del doping più alto, in percentuale. Personalmente non ho mai avuto il sospetto che qualcuno dei miei calciatori.
Il campionato 1998-1999 quando io allenavo la Roma fu un calvario di torti arbitrali.
Avevamo un attaccante, Fabio Junior, immeritatamente detto l’Uragano blu, che non segnava mai; quando finalmente fece un gol, glielo annullarono, non si è mai capito perché. Episodi assurdi. I calciatori videro che i loro sforzi erano inutili, e qualcuno mollò. La quartultima giornata perdemmo 4 a 5 con l’Inter all’Olimpico. Si disse che l’Inter avesse contattato tre dei miei in vista dell’anno successivo. Ebbi l’impressione che alcuni fossero distratti, c’erano difensori che facevano i centravanti.
Che ne penso di Sensi? il sistema lo convinse che con me in panchina non avrebbe mai vinto nulla.
Qualche sistema buono ci deve pur essere. Però ne ho conosciuti pochi.

Zdeněk Zeman

Condividi