di Alfonso Gianni

Lasciamo pure il punto interrogativo. Certamente però Stefano Folli è un autorevole editorialista del quotidiano e oggi scrive: "Secondo un democristiano come Rotondi, , osservatore attento (ma di che?) , questa potrebbe essere l'ultima volta che il presidente (della Repubblica) viene eletto per via parlamentare. La prossima potrebbe essere un'elezione diretta, sulla scorta di una riforma costituzionale di cui molti sentono ormai la necessità". Sarebbe una sciagura. Come lo è il semipresidenzialismo di fatto che si realizzerebbe con un Draghi sul colle che detta la politica al suo successore a Palazzo Chigi e che spianerebbe la strada ad un ulteriore vulnus della nostra Costituzione.

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