Il peggio della crisi dal punto di vista dell'occupazione arriverà nella seconda metà del 2009. Lo ha dichiarato il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, durante il suo intervento al convegno "Il lavoro verso le elezioni europee" che si è svolto alla Camera del Lavoro di Milano.
"In Italia ci aspettiamo i problemi più gravi nella seconda metà dell'anno" ha detto Epifani, facendo riferimento al fatto che nei prossimi mesi andranno a scadenza molti contratti a termine che non saranno rinnovati. "Quando si dice che la crisi è finita si dice una grande sciocchezza. Le conseguenze sul mondo del lavoro non sono passate, ma arriveranno adesso, i prossimi mesi saranno i più difficili".
Sull stessa lunghezza d'onda di Epifani si mette anche Sergio Cofferati, ancora per pochi giorni sindaco di Bologna e candidato del Pd alle elezioni europee. "Deve ancora arrivare il punto più alto della crisi" ha spiegato Cofferati durante il suo intervento al convegno, polemizzando con il governo che "prima ha negato la crisi e adesso dice che è passata", un atteggiamento che rischia di trasformare "l'inquietudine della gente in vera e propria paura".
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