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di Nicola Bossi Lo scontro tra Pino Sbrenna e Wladimiro Boccali si gioca anche portando in loco consulenti eccellenti. Se Boccali, parlando di sicurezza, aveva chiesto aiuto a Serra, l'ex Prefetto di Roma ora senatore del Pd, che ha accettato di fare scuola su sicurezza a Perugia per un futuro mandato al centrosinistra; Sbrenna si coccola il campione della Pdl in fatto di sicurezza: ovvero il sindaco di Roma Gianni Alemanno che ha snocciolato la sua ricetta per un centrodestra al potere a Perugia. "Il sindaco non ha la bacchetta magica - spiega Alemanno - per risolvere tutti i problemi della sicurezza cittadina. Molto dipende dalle Forze dell'Ordine per questo un buon sindaco deve creare una sinergia con loro per meglio coordinare le azioni anti-criminalità. Poi un buon sindaco deve sapere usare le ordinanze per mettere fine al degrado umano e materiale che si crea nei campi rom o dei clandestini riportando legalità ed elementi essenziali di civiltà. Dobbiamo far sentire il cittadino padrone a casa sua quando passeggia, lavora o fa shopping. Non si deve sentire sicuro soltanto dietro porte blindate in un appartamento". Alemanno poi invita Sbrenna in questi giorni di campagna elettorale a non portare lo scontro tra centrodestra e centrosinistra, ma tra rinnovamento e conservazione. "A Roma io ero il cambiamento per questo ho preso voti anche di sinistra, mentre Rutelli era la solita minestra riscaldata, per giunta sette anni dopo". Condividi