CARPI (Modena) – Sconfitta immeritatamente a Carpi, la Ternata lascia l’intera posta agli emiliani impegnati nella rincorsa alla zona playoff e lascia invece per se forse ogni residua chance di salvezza.

Sconfitta beffarda perché oggi gli uomini di De Canio, sia pure decimati da numerose assenze (al recupero di Plizzari dopo l’impegno con la nazionale Under 19, faceva riscontro l’indisponibilità di Favalli, Zanon e Capitani per infortuni vari)  hanno dimostrato un’insolita voglia di ben figurare, tant’è che solo una sorte poco propizia ha tolto loro la soddisfazione di tornare a casa con un risultato utile per continuare a sperare.

Ad un primo tempo con scarsa storia, nel corso del quale hanno avuto il merito di riagguantare il pari al 38’ (grazie ad una punizione battuta da Montalto, il cui tiro è stato deviato dalla barriera), dopo che al 12’erano andati sotto in virtù di una malandrina spaccata di Melchiorri, faceva seguito una ripresa che gli umbri iniziavano con una insolità spigliatezza che li proiettava con maggiore continuità in avanti alla ricerca del sorpasso.

Sorpasso che solo una sorta crudelmente avversa negava loro al 19’, allorché un insidioso tiro al volo di sinistro di Piovaccari mandava la palla ad incocciare il palo e, attraversato l’intero specchio della porta, finiva poi su quello opposto.

Un segnale avverso per le Fere che qualche minuto dopo, per la precisione al 24’,  venivano castigate pesantemente da Concas che realizzava su mischia la rete della vittoria per i padroni di casa.

TABELLINO

CARPI (3-5-1-1): Colombi; Ligi, Poli, Capela; Pachonik, Pasciuti, Verna, Di Chiara, Garritano; Malcore; Melchiorri. (Serraiocco, Brunelli, Calapai, Sabbione, Bittante, Concas, Giorico, Palumbo, Saric, Mbaye, Saber, Jelenic). All. Calabro.

TERNANA (3-4-1-2): Sala; Valjent, Gasparetto, Signorini; Vitiello, Paolucci, Tremolada, Ferretti; Defendi; Piovaccari, Montalto. (Plizzari, Bleve, Rigione, Signori, Bordin, Angiulli, Varone, Finotto, Carretta, Statella, Repossi, Albaodoro). All. De Canio. 

ARBITRO: Pillitteri di Palermo.

Condividi