CITTA' DI CASTELLO - Mentre le squadre stanno lavorando tra impegni di palestra ed amichevoli la federazione pallavolo regionale ha reso ufficiale il numero ed i nomi delle società che disputeranno per la stagione 2017/2018 il campionato regionale di serie C femminile. Quattordici squadre inscritte che oltre al Città di Castello Pallavolo vede la Pallavolo Gubbio, la Polisportiva Tavernelle, Il Foligno volley, l’A.S.N. Trasimeno volley, L’Ellera volley, la Libertas Perugia, la polisportiva Penna-Orvieto, il San Feliciano volley, il Bastia volley, il Terni-Acquasparta, la Vitt Chiusi, la Pallavolo Marsciano ed il San Mariano. Dalla stesura del calendario il team biancorosso del presidente Caselli il 14 ottobre, giorno di inizio della prima giornata, si recherà a Penna in Teverina (Tr), nella trasferta più lunga, da nord a sud dell’Umbria, per affrontare le locali del volley team Orvieto, alle ore 17.00 alla palestra Comunale.

Francesca Mancini, nuovo capitano biancorosso, analizza la nuova stagione: - tutti i campionati di serie C femminile finora disputati dal Club tifernate si sono dimostrati impegnativi e sempre pieni di insidie; a parte il primo anno dove si è raggiunta la salvezza con un colpo di coda finale, la squadra ha sempre raggiunto gli obiettivi di inizio stagione, prima la salvaguardia della categoria e poi la qualificazione ai play-off promozione. Quest’anno nonostante la nostra “new green line” sarà importante focalizzare da subito i nostri obiettivi, stringere i denti e andare avanti; quando sai quello che vuoi nessuno ti può fermare nonostante l’inesperienza della maggior parte del gruppo; io e le mie compagne siamo fiduciose di poter fare un buon campionato, l’esuberanza giovanile, la voglia di crescere ed affermarsi ed un approccio mentale sereno ma consapevole di dover dare sempre un qualche cosa in più ci rende più responsabili nel dover vedere il gruppo, la squadra come unico punto di partenza ed arrivo, il nucleo centrale per cui impegnarsi, non mollare mai per raggiungere una vittoria ed essere fieri di se stessi.

…E poi come dice sempre il mio tecnico, nel mio caso specifico ma anche come principio di base da generalizzare, che vuole un gruppo che lavora in sintonia, l’una per l’altra, …un attaccante non parla mai dell'alzata, la risolve…-

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