TORGIANO - Grande successo per l'inaugurazione della 31a edizione di “SCULTORI A BRUFA. LA STRADA DEL VINO E DELL’ARTE” che si è tenuta lo scorso venerdì 25 agosto, dalle ore 18, a Brufa, borgo medievale e frazione del Comune di Torgiano.

L'artista invitato quest'anno dalla Pro Loco di Brufa a realizzare un’opera permanente per il paese è Gianni Pettena che ha ideato una installazione ambientale dal titolo "Architecture forgiven by nature", utilizzando la torre dell’acqua già esistente situata sulla Collina delle Sculture.

L’opera misura 6mt x 6mt per una altezza di 8 mt.; è composta da tubi e giunti innocenti, rete metallica, pannelli calpestabili da impalcatura, essenze vegetali che si svilupperanno attorno ad essa come la vite americana, il gelsomino e le edere.

Prima del “taglio del nastro” davanti all'installazione, in Piazza Mancini, si è tenuta la prima parte della cerimonia d’inaugurazione alla presenza di Gianni Pettena, conosciuto anche come uno degli "architetti radicali degli anni '70", dello storico dell’arte Bruno Corà, che ha presentato "l'anarchiartista" anche con un suo testo critico presente nel catalogo stampato per l'occasione, del presidente della Pro Loco di Brufa Feliciano Martinelli, del sindaco del Comune di Torgiano Marcello Nasini, dell'Assessore alla Cultura della Regione Umbria Fernanda Cecchini, degli sponsor, dei collezionisti e dell’intera comunità di Brufa, orgogliosa del suo patrimonio di sculture nel territorio.

Da sottolineare, la presentazione del progetto "Parco delle Sculture" effettuata dal  presidente della Pro Loco Feliciano Martinelli e ribadita durante il suo intervento dal sindaco Marcello Nasini.

A proposito della sua presenza a Brufa, Gianni Pettena ha dichiarato: "Quando, oltre 10 anni fa, venni a Brufa con Mauro Staccioli in occasione della sua installazione, pensai che il grande prato, con al suo centro la torre dell’acqua, fosse già protagonista di tanti elementi della collezione, e che avesse tante potenzialità ancora inespresse: era nel punto più alto del grande prato-parco di sculture; stava quindi, in silenzio, studiando da..…belvedere..…una vista a 360 gradi; il centro storico di Brufa….…Perugia e Assisi, a connotare le lontane quinte della visione; una felice definizione del fulcro di tutto il trentennale progetto del matrimonio tra Brufa e l’arte ambientale…..…anche in chiave e con le valenze della contemporaneità; un’arte ambientale oggi sempre più sensibile a rispondere anche alle potenzialità e necessità del luogo..…; un belvedere……per i residenti e per i visitatori……; uno strumento di conoscenza, di ulteriore comprensione del luogo, della sua integrazione con il paesaggio, il mondo dell’arte, i luoghi della metafora, del sogno..…

E anche perché sarei stato in dialogo con i lavori di tanti miei amici, da Eliseo Mattiacci a Mauro Staccioli, da Gino Marotta a Hidetoshi Nagasawa".

Dal 25 agosto al 3 settembre 2017 presso la Sala polivalente comunale a Brufa si potrà anche visitare una mostra personale dell'artista/architetto.

“Scultori a Brufa”  è nell’ambito della 49a edizione di “BRUFA IN FESTA”, che si tiene dal 25 agosto al 3 settembre 2017: stand gastronomici, gran concerto vocale e strumentale, musica dal vivo presso la Taverna, Tavernetta al Castello e Giardino del Vino, Processione religiosa per le vie del paese in onore di Sant'Ermete, patrono di Brufa.

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