PERUGIA – Anche il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, alza bandiera bianca dimettendosi da presidente della Provincia di Perugia, seguendo così le orme tracciate dal suo collega sindaco di Terni, Leopoldo di Girolamo, che da tempo ha lasciato lo scranno più alto di Palazzo Bazzan. Anche il primo cittadino di Foligno si è reso conto di non farcela a reggere il doppio incarico, tanto più in una situazione aggravata dall’emergenza terremoto i cui effetti si sono fatti sentire anche nella sua città.

Lo ha fatto dopo che, assumendo anche la delega al personale, era riuscito da poco a ricucire la sua maggioranza, ed ora, se non ci saranno ripensamenti entro 20 giorni, come prescrive la normativa in materia, lascerà il passo a al suo vice, il socialista Roberto Bertini che resterebbe in carica almeno fino all’8 gennaio prossimo, quando si dovrebbero tenere le elezioni per il rinnovo di un organismo che  frattempo verrebbe dichiarato definitivamente morto qualora vincesse il Sì al referendum Costituzionale.

Una conferma, dunque, di quanto sia estremamente  pasticciata la riforma voluta dal Pd Renziano.

Condividi