NORCIA - In concomitanza con le iniziative musicali dell'associazione Umbria Classica, Norcia è stata teatro di un eccezionale concerto svoltosi ieri sera venerdì 19 Agosto presso l'auditorium San Francesco.

I maestri Paolo Cuccaro, Luigi Di Fino e Giuseppe Grassi in trio con pianoforte, clarinetto e violoncello hanno donato alla sala gremita di gente una serata ricca di emozioni grazie alla magistrale esecuzione dei trii di Beethoven, Brahms e Rota. Un concerto di grande spessore per l'intesa dei tre musicisti che hanno messo in luce le peculiarità timbriche dei tre strumenti sia sul piano tecnico che interpretativo. Il trio di Taranto ha salutato il folto pubblico della "Vetusta Nursia" con un bis di Astor Piazzolla. 

Il Trio di Taranto nasce nel 2002 dal sodalizio di concertisti di profilo internazionale che nel corso della loro carriera hanno solcato i palchi di Stati Uniti, Austria, Francia, Svizzera, Germania, Belgio, Emirati Arabi, in trio, da solisti e in prestigiosi complessi cameristici e orchestrali.

Le esperienze comuni e diverse dei tre musicisti si sono riunite in un Trio unico nel suo genere nel territorio, che rende omaggio alle radici, riprendendo gli esempi storici del Trio di Milano e di Trieste con il quale è avvenuta la fase finale della formazione cameristica presso la Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera di Duino. 

Il trio mescola sonorità profonde e morbide ai caratteri individuali dei tre strumentisti, arricchiti dal perfezionamento sotto grandi nomi del panorama internazionale quali R. Cappello, A. Lonquich, B. Lupo, P. Camicia, L. Lortie, B. Canino, K. Bogino. E. Dindo e F. M. Ormezovsky.

Il repertorio del Trio abbraccia il romanticismo dai primordi al suo esaurimento e si districa con composizioni di L.van Beethoven, W.Berger, J. Brahms, M.Bruch, N. Rota e P. Juon.

Del  Trio, Bruno Canino ha scritto: “Ho ammirato la bella preparazione d’assieme, il senso dello stile, l’impegno espressivo, e l’ineccepibile efficienza strumentale”.

Insegnano presso i Conservatori di Taranto e Brescia.

Fernando Martinelli

Umbria Classica

www.umbriaclassica.com/

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