CITTA’ DI CASTELLO - Si è  svolto il giorno 3 dicembre  l'incontro tra l'Amministrazione Comunale di Città di Castello, rappresentata dal Sindaco Luciano Bacchetta  e dall’assessore Mauro Alcherig,i presso la residenza comunale e le org sindacali: per la CGIL Alessandro Piergentili, Mario Rossetti della lega SPI CGIL alto Tevere; per la UIL Piergiovanni Egidi, Bruno Allegria; per la CISL Antonello Paccavia.

Gli argomenti trattati nell'incontro, richiesto dalle Organizzazioni Sindacali: il ruolo dell'ospedale di Citta di Castello all'interno del sistema sanitario territoriale e Regionale, le politiche fiscali in modo particolare tariffarie nella fase finale del 2015 e per il 2016, le problematiche del lavoro e dello sviluppo, nel territorio e della sicurezza.

Il Sindaco e l'assessore hanno ribadito il massimo impegno affinché la struttura Ospedaliera di Città di Castello, nonostante i tagli al Sistema Nazionale operati dal Governo, mantenga le caratteristiche di polo di emergenza urgenza. Attraverso il completamento degli atti per le figure apicali mancanti del nosocomio, e convergendo con le organizzazioni sindacali sull'obiettivo di sviluppare un sistema sanitario territoriale che garantisca ai cittadini dell'alto Tevere prestazioni e servizi di qualità, intervenendo sulle liste di attesa e sulla facilità di accesso ai servizi, interagendo con la medicina del territorio attraverso l'organizzazione del Distretto.

Per quanto riguarda le politiche di bilancio, sono stati confermati gli obiettivi definiti congiuntamente riguardanti i servizi verso le persone e le famiglie in difficoltà, le politiche di sostegno al sistema delle piccole imprese, favorendo insediamenti nuovi nel centro storico, il mantenimento del sistema tariffario e di tassazione locale, con la richiesta delle organizzazioni sindacali di verificare gli effetti sulla compartecipazione dei cittadini del nuovo ISEE.

Le organizzazioni Sindacali hanno chiesto che per il 2016 venendo a mancare circa 2 milioni e 400.000 euro per effetto della abolizione dell'Imu/Tasi non si intervenga sull'incremento della tassazione locale. Va mantenuto il trend degli ultimi anni di una tassazione stabile tra le diverse voci (TARI.TASI.IMU.IRPEF).

Le organizzazioni sindacali hanno inoltre chiesto al Sindaco di farsi portavoce presso le forze della sicurezza che operano a Città di Castello del profondo disagio che stanno vivendo i cittadini, per i diversi episodi di delinquenza e della necessità di azioni di prevenzione e di contrasto più efficaci e coordinate.

Da parte loro le organizzazioni dei pensionati SPI CGIL, FNPCISL, UILP UIL hanno sottolineato l'importanza che può avere per tutto il sistema sociale dell'alto Tevere la discussione e la approvazione del nuovo Piano Sociale Regionale.

CGIL, CISL, UIL hanno rilanciato alla Amministrazione le problematiche del lavoro e dello sviluppo sottolineando i timidi segnali di ripresa che ci sono nel territorio, rimanendo problematiche per i giovani e gli ultra cinquantenni che hanno perso il lavoro, c'è la necessità che si abbiano certezze per quanto riguarda il sistema della logistica e dei trasporti ad iniziare dalla piastra logistica, FCU e 45 e 78.

Le parti hanno confermato le  buone relazioni sindacali intrattenute negli ultimi periodi, partendo ognuno dal proprio ruolo e si sono presi gli impegni di ulteriori incontri nei primi di gennaio per affrontare le problematiche dell'EX Ospedale, Partecipate Comunali, progetti formativi ecc.

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