UMBERTIDE - In occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, questa mattina presso il cinema Metropolis gli ospiti del Centro socio-riabilitativo educativo Arcobaleno hanno incontrato gli studenti della scuola media Mavarelli-Pascoli ed insieme hanno fatto visita alla mostra “ComunicArte” che i ragazzi del centro hanno allestito presso la Fa.Mo.

L'iniziativa è stata promossa con il fine di sensibilizzare i giovani al tema della disabilità e di favorire l'integrazione e l'amicizia tra persone con diverse abilità. Così, guidati dagli operatori Asad, gli studenti hanno visitato la mostra realizzata dai 22 ospiti del Centro Arcobaleno che sono stati chiamati a sviluppare la propria sensibilità e ad esprimere la propria visione del mondo reinterpretando le opere di grandi pittori contemporanei e diventando essi stessi artisti.

Un percorso che li ha portati ad aprirsi al mondo esterno, ad esprimere sentimenti ed emozioni e a sviluppare una spiccata sensibilità, esperienza che questa mattina è stata proposta anche agli studenti della scuola media Mavarelli-Pascoli che insieme ai ragazzi del centro hanno partecipato ad attività laboratoriali finalizzate a sviluppare e promuovere il contatto e la condivisione. Un'esperienza che continuerà anche in classe visto che agli studenti è stato chiesto di realizzare la loro opera d'arte, prendendo spunto dal quadro “Le linee curve” ispirato ad Alberto Burri e realizzato dai ragazzi del centro, una grande opera collettiva dove ognuno ha dato libero sfogo alla propria fantasia disegnando e colorando una forma che poi è andata ad intrecciarsi ed incastrarsi con le altre.

All'iniziativa di questa mattina hanno partecipato anche il sindaco Marco Locchi e gli assessori Maria Chiara Ferrazzano e Cinzia Montanucci. “Iniziative come queste ci consentono di offrire ai nostri ragazzi straordinarie opportunità per esprimersi e confrontarsi con gli altri – hanno detto gli amministratori – In occasione della Giornata internazionale della disabilità ribadiamo il nostro impegno nel favorire l'integrazione delle persone con disabilità e offrire loro gli spazi necessari per esprimere il loro valore e la loro dignità”.

Giornata disabilità, Amministrazione Comunale e associazione La Pantera presentano gli interventi per una città zerobarriere

Spesso l'handicap con cui deve fare i conti una persona diversamente abile non è determinato da uno svantaggio fisico o mentale, quanto dalla carenza di opportunità, a causa di barriere, culturali prima ancora che architettoniche, difficili da abbattere.  E' per questo che oggi, in occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, il Comune di Umbertide e l'associazione La Pantera hanno voluto illustrare le azioni messe in campo per fare di Umbertide una città sempre più accessibile.

Così in sala Consiglio sono stati presentati le linee guida realizzate nell'ambito del progetto “Zerobarriere” che l'associazione sportiva La Pantera ha messo a disposizione di coloro che progettano o realizzano opere pubbliche e i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche che il Comune sta effettuando lungo il percorso che collega l'ospedale con il centro storico.

Erano presenti il sindaco Marco Locchi, il responsabile del Servizio lavori pubblici Fabrizio Bonucci, Alvaro Gragnoli e Mario Tosti in rappresentanza dell'associazione La Pantera, i ragazzi della Pantera e operatori Asad. “Per colpa dell'inconsapevolezza si continuano ancor oggi a costruire barriere architettoniche ed è per questo che è nato il progetto Zerobarriere”, hanno affermato i referenti dell'associazione La Pantera che hanno lanciato al Comune l'idea di organizzare un seminario rivolto agli uffici tecnici per divulgare le linee guida da seguire per realizzare opere prive di barriere architettoniche. Linee guida che sono state pubblicate sul sito www.zerobarriere.it e che forniscono preziose indicazioni su come realizzare percorsi pedonali, percorsi interni agli edifici, servizi igienici e parcheggi o anche organizzare eventi temporanei, rigorosamente zerobarriere.

“L'accessibilità è una priorità per il Comune di Umbertide – ha affermato il sindaco Locchi – il nostro obbiettivo è quello di promuovere sempre più progetti finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche, cercando anche di attingere ai fondi messi a disposizione dalla Comunità Europea. Fondamentale sarà anche l'apporto di associazioni come La Pantera, che potranno collaborare con l'Amministrazione, visionando i progetti e collaudando le opere affinché siano veramente prive di qualsiasi ostacolo per le persone con disabilità”.

Intanto l'Amministrazione Comunale, da sempre molto attenta alle tematiche sociali tanto che nel territorio sono oltre 35 i servizi offerti a famiglie, anziani, giovani e disabili, sta portando avanti i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche che stanno interessando il percorso pedonale tra l'ospedale e il centro storico. “Questo progetto e finalizzato a favorire l'autonomia delle persone con disabilità e a salvaguardare le pari opportunità per tutti, e deve diventare un modello da replicare in altre zone della città”, ha aggiunto il sindaco Locchi. I lavori consentiranno infatti di azzerare ogni centimetro di marciapiede in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, individuare un numero adeguato di parcheggi riservati ai portatori di handicap e illuminare adeguatamente i percorsi pedonali.

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