CITTA’ DI CASTELLO - “Con il convegno dell’Anpi viene restituito in modo giusto e doveroso il senso di una pagina della storia che ha visto il contributo di tanti tifernati alla liberazione dell’Italia dal regime nazifascista, con un’alta testimonianza di valori ideali e, purtroppo, anche il sacrificio di vite umane”. Il vice sindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli ha presentato così nella conferenza stampa di stampa di stamani il convegno dal titolo “L’Alta Valle del Tevere e il Gruppo di Combattimento Cremona”, che si terrà sabato 28 novembre, alle ore 9.00, nella sala degli Specchi del Circolo Accademia degli Illuminati.

L’iniziativa, promossa dalla sezione di Città di Castello dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e dall’Istituto di Storia Politica e Sociale Venanzio Gabriotti, con il patrocinio del Comune, ripercorrerà la vicenda storica dei volontari che da Città di Castello e dall’Altotevere contribuirono alla lotta di liberazione dell’Italia a fianco delle truppe alleate.

“A conclusione delle celebrazioni del 70° anniversario della Resistenza e della guerra di Liberazione dal regime nazifascista – ha sottolineato il presidente della sezione Anpi di Città di Castello Anna Maria Pacciarini - non potevamo non rivolgere un ricordo, e con questo dare la doverosa dignità, ai numerosi tifernati, che, nonostante Città di Castello fosse stata liberata il 22 luglio del 1944, decisero comunque di arruolarsi e andare al fronte per combattere per la liberazione di tutto il Paese”.

A ricordare gli 87 giovani che partirono da Città di Castello, sui 500 che si arruolarono da tutta l’Umbria, è stato il presidente dall’Istituto Gabriotti Alvaro Tacchini, che nel convegno presenterà la ricostruzione storica della vicenda, con le schede di tutti i tifernati protagonisti di questa pagina storica. “E’ stata un’esperienza che ha segnato quella generazione – ha osservato Tacchini - ma ha anche saldato in maniera molto importante l’esperienza della resistenza partigiana con l’offensiva dell’esercito italiano al fianco degli alleati per la liberazione di tutto il Paese”.

Il convegno sarà aperto alle ore 9.00 dai saluti del presidente dell’Anpi di Città di Castello Anna Maria Pacciarini, del presidente dell’Anpi di Sansepolcro Patrizia Fabbroni, del sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta e del sindaco di Alfonsine Mauro Venturi e, a partire dalle ore 9,30, vedrà gli interventi del presidente dell’Istituto Gabriotti Alvaro Tacchini, del direttore del Museo della Resistenza di Alfonsine Antonietta di Carluccio, di Nicolò Da Lio, storico del Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale, di Gianfranco Pannacci dell’Anpi di Città di Castello, di Francesco Innamorati, presidente onorario dell’Anpi provinciale di Perugia. Le conclusioni saranno affidate alle 11,45 a Mario Tosti, presidente dell’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea.

A suggello dell’iniziativa, l’onorevole Marina Sereni, vice presidente della Camera dei Deputati, consegnerà pergamene commemorative ai reduci del Gruppo di Combattimento Cremona e ai loro familiari.

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