PERUGIA - Agli Amici della Musica di Perugia-Fondazione Perugia Musica Classica, il prossimo fine settimana sarà ricco di importanti appuntamenti.

Sabato sera 21 novembre sarà di scena il primo dei due FAMILY CONCERT che gli Amici della Musica di Perugia e la Fondazione Perugia Musica Classica presentano nella Stagione 2015/2016 e dedicati alle famiglie. Verrà proposto: «GIUNGLA – Dieci bambini perduti nella giungla di una grande città», spettacolo musicale liberamente tratto da «Il Libro della Giungla» di Rudyard Kipling, con musiche originali composte per l’occasione da Filippo Fanò su testo di Roberto Anglisani e Maria Maglietta e la regia di Roberto Anglisani e Giampiero Frondini.

Nello spettacolo è prevista la partecipazione dell’ensemble musicale «Magazzini Babàr», di giovanissimi attori e del Coro di Voci Bianche del Conservatorio «F. Morlacchi» di Perugia diretto da Franco Radicchia.

“…L’ispirazione per lo spettacolo parte dal «Libro della Giungla» di Kipling” – ci racconta lo stesso autore Roberto Anglisani - , “….ma la giungla questa volta è la grande stazione centrale, con i suoi anfratti, i sottopassaggi bui e umidi, dentro cui si muove un’umanità con regole di convivenza diverse, dove la legge del più forte è  un principio assoluto….Ma in questo contesto selvaggio”, - prosegue Anglisani, “…Muli riuscirà ad aiutare i suoi amici, e troverà  amici veri che lo aiuteranno a  fermare Sherekhan. I personaggi del racconto, si ispirano ai  personaggi del «Libro della Giungla» : c’è Baloon, un barbone che vive nei sottopassaggi, le Baghere ragazze che gestiscono un bar e che sanno anche essere  pantere che difendono i più deboli. E c'è  Sherekhan la tigre, lo sfruttatore, colui che costringe i bambini a rubare e a mendicare per lui….” Lo spettacolo, è un racconto emozionante dove le immagini create e raccontate  dagli attori si snodano come in un meraviglioso film d’avventura.

Domenica 22 novembre 2015 alle ore 17:30 è atteso al Teatro Morlacchi uno dei più importanti appuntamenti della Stagione 2015/2016 degli Amici della Musica di Perugia: si tratta del concerto del Maestro GRIGORY SOKOLOV, vera leggenda del pianoforte del nostro tempo.

Tra gli amanti del pianoforte GRIGORY SOKOLOV è ampiamente considerato uno dei massimi pianisti di oggi, un artista ammirato per la sua introspezione visionaria, la sua ipnotica spontaneità e la sua devozione senza compromessi alla musica.

Le poetiche interpretazioni del M° GRIGORY SOKOLOV, che prendono vita durante l’esecuzione con un’intensità mistica, scaturiscono dalla profonda conoscenza delle opere che fanno parte del suo vasto repertorio.

I programmi dei suoi recital abbracciano ogni cosa, dalle trascrizioni della polifonia sacra medievale e dai lavori per tastiera di Byrd, Couperin, Rameau, Froberger e Bach a tutto il repertorio classico e romantico con particolare attenzione a Beethoven, Schubert, Schumann, Chopin, Brahms e alle composizioni di riferimento del XX secolo di Prokofiev, Ravel, Scriabin, Rachmaninov, Schönberg e Stravinskij.

La critica musicale è sempre affascinata dalla misteriosa abilità di GRIGORY SOKOLOV di saper «rileggere» la partitura proponendo interpretazioni originali e sempre nuove dei pezzi che suona. La capacità di articolare le voci interne di una struttura polifonica, l’infinita varietà delle dinamiche e dei suoni che sa estrarre dallo strumento sono caratteristiche uniche di questo grande artista. Nei suoi recital porta gli ascoltatori a stretto contatto con la musica, trascendendo questioni di esibizionismo superficiale e abilità tecnica, per rivelare significati spirituali più profondi.

La prima parte del concerto al Teatro Morlacchi sarà dedicata a musiche di Franz Schubert, con la Sonata in la minore op. 143 del 1823, seguita da una raccolta ibrida di sei pezzi scritti dallo stesso Schubert tra il 1823 e il 1827 e pubblicati insieme con il titolo di Momenti musicali.

Nella seconda parte, il Maestro Sokolov eseguirà pagine di Fryderyk Chopin, con i due Notturni op. 32 del 1832 e la celeberrima Sonata in mi bemolle minore op. 35 del 1839.

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