SAN GIUSTINO - Esprime soddisfazione l’Assessore  preposto Prof.ssa Milena Ganganelli per gli eventi sangiustinesi che già nel mese di novembre riscaldano il territorio in attesa del ricco calendario natalizio.

Giovedì 12 u.s. si è chiuso il ciclo di INCONTRI IN BIBLIOTECA, sette appuntamenti molto partecipati che hanno interessato i ragazzi della Scuola primaria di San Giustino con letture recitate per imparare divertendosi. Il soggetto a tema di tutti gli incontri “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono, volutamente propedeutico alla giornata del 20 novembre prossimo, dedicato  alla festa degli alberi: un’intera giornata che, a partire dalle 10,30 la mattina e dalle 14,30 il pomeriggio, rispettivamente impegnerà i plessi delle materne e della Scuola primaria di San Giustino - Cospaia e Selci Lama nella tolstojana pratica dell’educazione attraverso la manuale e concreta costruzione del proprio ambiente.

Domenica 15 novembre ritorna la celebrazione della VIRGO FIDELIS a cura dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri – Sezione Fulvio Sbarretti di San Giustino – Citerna, con S.Messa e Celebrazione della ricorrenza del 4 novembre da parte dell’Amministrazione Comunale, musiche della Filarmonica di Lama. In tale occasione avrà luogo anche la premiazione delle classi scolastiche partecipanti al Concorso “Il Carabiniere, un amico di tutti noi Nassirya a 12 anni dalla strage”.

Il 25 novembre ritorna FARFALLE LIBERE  in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La serata, al Museo del Tabacco ore 21,00, svilupperà con delicatezza ma incisività il tema del maltrattamento femminile attraverso musica danza e poesie, rivolgendosi ad un vasto pubblico, non solo femminile, per creare un momento comune di riflessione.

Continua fino al 31 dicembre la bellissima mostra LA MEMORIA DELLA 1° GUERRA MONDIALE NELL’ALTO TEVERE inaugurata a Castello Bufalini  la scorsa domenica 8 novembre a cura del Polo Museale  di Perugia in collaborazione con Comune di San Giustino e Gli Amici dei Musei Porta dell’Umbria: particolare e significativa la documentazione allestita nei locali del Castello, completa di memorie e suppellettili che, senza retorica, evidenziano al visitatore la crudezza ed il dramma della guerra sporca di trincea.      

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