PERUGIA - Un ateneo "globale", che va anche da coloro che non possono spostarsi dai loro paesi e "che incentra il proprio futuro sul proprio cuore antico": è uno dei punti qualificanti del programma di governo dell'Università per Stranieri di Perugia illustrato dal rettore uscente e ricandidato, il professor Giovanni Paciullo. I corsi di lingua del Gallenga sono frequentati da oltre 2.500 studenti, 859 dei quali provengono dalla Cina e gli altri da paesi come Stati Uniti (130), Germania (170) e Francia.

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