“Don’t waste our future”: elaborata proposta umbra contro lo spreco alimentare
FOLIGNO - Si è svolto oggi a Foligno presso la nuova sede operativa di FELCOS Umbria il Laboratorio Partecipato Regionale organizzato, nell’ambito del Progetto finanziato dall’Unione Europea “DON’T WASTE OUR FUTURE - Un'alleanza europea dei giovani e degli enti locali contro lo spreco alimentare e per il diritto al cibo”, da FELCOS Umbria in collaborazione con i Comuni umbri coinvolti (Perugia, Terni, Foligno, Todi, Orvieto, Città di Castello)e Patrocinato dalla Regione Umbria e da ANCI Umbria.
L’incontro ha rappresentatoil momento finale regionale del percorso contro lo spreco alimentare che FELCOS Umbria ha realizzato con le scuole e con gli Enti Locali del territorio umbro, coinvolgendo attivamente 8 Istituti scolastici superiori nei sei diversi Comuni.
Le scuole secondarie coinvolte sono state a Perugia l' Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Alessandro Volta”, a Terni l'Istituto Istruzione Superiore Professionale e Tecnico-Commerciale “A.Casagrande”-“F.Cesi”, a Foligno il Liceo Classico “F.Frezzi-Beata Angela”, l'Istituto Istruzione Superiore "Orfini" e l'Associazione "CNOS FAP", a Città di Castello l' Istituto Istruzione Superiore Polo Tecnico “Franchetti-Salviani” e ad Orvieto l' Istituto di Istruzione Superiore Artistica Classica Professionale.
I ragazzi hanno partecipato con interesse ed entusiasmo ai lavori per l’elaborazione della proposta regionale della “Carta Don’t Waste Our Future 2015 – Manifesto europeo dei Giovani e degli Enti Locali contro lo spreco alimentare e per il diritto globale al cibo”aiutati dai rappresentanti istituzionali dei Comuni coinvolti che hanno apportato importanti contributi per la stesura della Proposta Territoriale Umbra che confluirà nella Proposta Europea ad Expo Milano 2015.
In particolare Chiara Rinalducci del Liceo Classico “F.Frezzi” di Foligno ha ritenuto il progetto “DON’T WASTE OUR FUTURE” un’iniziativa molto educativa per i ragazzi “perché ha aumentato la nostra sensibilità nei confronti di un tema tanto importante al giorno d’oggi: il tema dello spreco alimentare. Un’iniziativa che ha aiutato molto in vista di questo Laboratorio è la compilazione di un “Diario alimentare” in cui quotidianamente dovevamo fare una specie di sperimentazione e quindi pesare il cibo che ogni giorno gettavamo oppure non consumavamo e personalmente dopo questa iniziativa ho aumentato la mia sensibilità nei confronti del cibo a cui ho dato un’importanza molto più grande.Il cibo è da considerare sia un diritto sia un dovere: un diritto perché tutti dovremmo avere accesso al cibo ma un dovere per lo Stato nel garantire tale diritto”.
Sulla stessa linea il Professor Cataldo Bellanova docente di Sale Bar all’ Istituto Alberghiero di Orvieto: “I ragazzi sono molto entusiasti di questo progetto sullo spreco alimentare, all’inizio erano un po’ perplessi, poi man mano che il programma è andato avanti hanno acquisito consapevolezza e quindi hanno lavorato per cercare di eliminare lo spreco alimentare iniziando dal basso”.
Anche i rappresentanti istituzionali si sono dimostrati entusiasti: in particolare Mauro Alchirigi, Assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Città di Castello ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa “che cammina insieme a quello che noi come Enti Locali stiamo cercando di fare: una sensibilizzazione nelle scuole e attraverso le famiglie sull’educazione alimentare; credo che quello che sta trattando FELCOS Umbria sia un argomento di fondamentale rilevanza, dobbiamo riuscire a far entrare dentro le famiglie l’importanza di un corretto uso delle risorse alimentari”.
Infine Massimo Porzi, Direttore di FELCOS Umbria ha ribadito “come FELCOS Umbria abbiamo affrontato il tema dello spreco alimentare per la rilevanza che questo riveste sul diritto al cibo e, in generale, per l’impatto che ha sull’ambiente, visto che è legato al consumo di risorse che a sua volta influisce sul cambiamento climatico. Con questo progetto intendiamo conseguire tre obiettivi principali: lavorare sui comportamenti individuali; promuovere politiche locali di sviluppo sostenibile riguardo al tema dello spreco; favorire il dialogo tra Giovani e Enti Locali”.
Durante il Laboratorio, che ha visto la partecipazione di una delegazione di studenti insieme ad un insegnante per ogni scuola e di alcuni Assessori e Rappresentanti dei Comuni coinvolti, sono stati raccolti e discussi i suggerimenti e le riflessioni emerse nei sei Laboratori Partecipati Comunali che si sono svolti dal 1 al 9 ottobre e convogliate nella Proposta umbra della Carta.
Il Laboratorio ha, quindi, rappresentato un importante momento di confronto e dialogo, di collaborazione e sinergia tra i giovani e le Istituzioni fondamentale per porre le basi per la costruzione di un’alleanza europea di giovani, scuole, Enti Locali e soggetti strategici contro lo spreco alimentare, per il diritto al cibo e per modelli di sviluppo e stili di vita sostenibili. In questo percorso, si vuole anche favorire che i ragazzi tornino ad avvicinarsi al mondo della politica e si sentano più responsabili per poter incidere consapevolmente sulle scelte e sui cambiamenti della società di cui sono parte.




Recent comments
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago