CITTA’ DI CASTELLO - Dopo il taglio del nastro di stamani, la Mostra del Libro Antico e della Stampa Antica di Città di Castello (Pg) si avvia verso la giornata conclusiva con un bilancio fino a ora più che positivo. Oltre diecimila persone sono state registrate nei primi due giorni di fiera, con un giro d’affari che rende ancora più attrattiva da parte degli espositori internazionali questa Mostra, giunta con il 2015 alla sua quindicesima edizione. Successo di presenze anche alla presentazione del volume ristampato “De Obsidione Tifernatum” di Roberto Orsi riminese. A presentarla è stato il presidente dell’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, Fabio Nisi, che nell’occasione ha sottolineato l’impegno di questa realtà di Città di Castello di promulgare durante tutto l’anno la cultura del territorio, anche grazie a iniziative come questa ristampa che fanno parte del percorso che porta alla Mostra del Libro Antico.

Domani è invece il grande giorno, quello del tradizionale e tanto atteso appuntamento con la Conferenza sulla Bibliofilia in programma alle ore 16.30 presso la Sala degli Specchi del Palazzo Bufalini. Parteciperanno a questa conferenza, coordinati dall’ideatore della Mostra, Giancarlo Mezzetti, e dopo i saluti dell’assessore comunale Enrico Carloni, Donna Vittoria De Buzzaccarini e Giuseppe Solmi, esperti e collezionisti che parleranno del Manoscritto Islamico; Giovanni Biancardi e Fulvio Audibussio, del direttivo ALAI, presenteranno il primo numero della rivista dell’associazione; Paolo Tiezzi Maestri illustrerà la Società Bibliografica Toscana.

Grande attesa in questa occasione per l’intervento del responsabile alla Soprintendenza di Umbria e Marche, Mario Squadroni, che presenterà in anteprima una collezione inedita di cartoline della prima guerra mondiale. “La Grande Guerra, nelle cartoline della collezione di A. Piazzoli". Questo il titolo del video che Squadroni presenterà (video curato da Alessandro e al quale hanno collaborato Fabrizia Trevisan per la digitalizzazione delle immagini, Fabrizio Mentani per le fotografie dei documenti, e Massimo Motta che si è occupato della selezione musicale). Il video, composto da 115 diapositive con immagini bianco e nero e a colori è frutto della selezione delle cartoline del collezionista perugino  Adriano Piazzioli, suddivise per argomento (dal fronte alla trincea, la satira, gli eroi e una parte dedicata alla guerra in Umbria).

Attesa anche per il ritorno di un vero e proprio ambasciatore dei collezionisti, l’On. Oliviero Diliberto, già Ministro della Repubblica e grande esperto e appassionato di opere antiche, in particolare legate al suo settore, la giurisprudenza. «E’ un piacere per me poter tornare a Città di Castello e contribuire a questa importante manifestazione – ha annunciato Diliberto – e lo faccio volentieri perché qui ritrovo tanti amici e appassionati che come me sostengono l’importanza di raccogliere documenti ai quali si lega la nostra storia». Una collezione privata di oltre 20 mila testi, per una passione nata fin da quando era bambino. Nel suo intervento di domenica l’On. Diliberto parlerà del rapporto tra editoria e web e i rischi di perdere il contatto con il libro. «Non servono patrimoni per poter essere bibliofili – preannuncia Oliviero Diliberto – possiamo collezionare libri che a volte troviamo a un euro sulle bancarelle, quello che conta è la ricerca, la passione e la voglia di tenere vivo il libro, come oggetto prima di tutto, ma anche naturalmente come contenuto».

Proseguiranno domenica le due esposizioni che hanno preso il via ad agosto, “L’editoria musicale e le sue peculiarità tra Città di Castello, Parigi, Vienna”. Dal 21 agosto al 6 settembre nel Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e l’altra esposizione dal titolo  “Incisioni originale dal XVI al XIX secolo, Collezioni Simoni Paciaroni”. Nei giorni della Mostra, dal 4 al 6 settembre, dopo Firenze e Venezia, tornano a Città di Castello le Cattedre Ambulanti, corsi itineranti di aggiornamento, nati grazie alla rivista Charta, destinati a studenti universitari, collezionisti, librai, bibliotecari, ma anche a coloro che vogliono avvicinarsi al mondo della bibliofilia.

Il programma degli eventi e le informazioni per vivere al meglio la Mostra sono disponibili sul sito www.mostralibroantico.it.

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