GUBBIO – La serata degli ottoni ha riempito di note e musiche rinascimentali il Gubbio Summer Festival, che si appresta a vivere l’ultima giornata di pausa prima del gran finale, con 7 eventi in calendario nei prossimi sei giorni. Nello splendido scenario del Complesso di San Benedetto, l’esecuzione dei Nova Alta ha stregato la folta platea presente, consegnando una serata all’insegna della tradizione.

Nova Alta è un progetto che nasce con la volontà di riproporre oggi quello che era uno degli ensemble strumentali di maggior successo nell’esecuzione musicale sacra e profana del periodo tardo-rinascimentale e barocco. I cinque musicisti che si sono esibiti sul palco (David Brutti, Danilo Tamburo, Matteo Magna e gli eugubini Andrea Angeloni e Stefano Bellucci) hanno offerto un programma frizzante e fortemente attinente alla realtà storica presa in esame, trovando un grosso apprezzamento nel pubblico presente. “Siamo molto felici di poterci esibire di fronte a una platea così numerosa, nonostante i tanti appuntamenti in calendario in questo periodo a Gubbio”, hanno affermato i musicisti. “La musica che proponiamo può essere considerata una sorta di antesignana del moderno jazz, e questo la rende sicuramente particolare e al tempo stesso più adatta all’ascolto. Fa parte di un retaggio storico molto importante e siamo ben felici che riesca ad ottenere sempre buoni riscontri, ovunque la suoniamo”.

Il festival proseguirà fino al 6 agosto, ripartendo domani sabato 1° agosto con il concerto dal titolo “Il Lied e la canzone napoletana”, che vedrà salire sul palco il soprano Ilaria Iaquinta e Giacomo Serra al pianoforte. Domenica 2 agosto doppio appuntamento: alle 18 c’è “Arpeggiando in Piazza Grande”, con le allieve del corso di arpa, alle 21 l’atteso concerto dal titolo “Protagonista: il Flauto”, con il maestro Mario Caroli, una delle star dell’edizione 2015 del festival, accompagnato da Elisabetta Bocchese al pianoforte.

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