San Venanzo ospita, dal 30 luglio al 2 agosto, la prima sagra regionale dedicata a questo prelibato prodotto.
Una quattro giorni che ha per protagonista il tartufo "scorzone" del Monte Peglia. È quello che propone l’Associazione Tartufai del Monte Peglia, con il patrocinio del Comune di San Venanzo, in occasione della prima Sagra dello "scorzone", manifestazione inserita nel calendario regionale, negli spazi del Parco comunale di San Venanzo. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, tenutasi a Perugia nella mattina di lunedì 27 luglio, da Francesca Pagnotta e Marina Possenti in rappresentanza dell’Associazione Tartufai del Monte Peglia e dal Sindaco di San Venanzo Marsilio Marinelli.
Questa Sagra, che negli anni passati era stata preceduta da una festa promossa sempre dall’Associazione Tartufai, nasce per promuovere, a livello regionale e non solo, il tartufo del Monte Peglia, sia dal punto di vista gastronomico che sotto il profilo ambientale. “Saranno quattro giorni all’insegna di questo prodotto – hanno spiegato le due esponenti dell’Associazione nata nel 2004 – che si trova in abbondanza nei nostri boschi e che la nostra Associazione intende valorizzare coniugando la classica attività amatoriale di ricerca del tartufo con iniziative volte alla promozione delle nostre tradizioni gastronomiche, alla tutela ambientale e allo sviluppo delle conoscenze naturalistiche. Tra i nostri scopi sociali c’è, infatti, quello di migliorare e incrementare la produzione delle tartufaie esistenti, create negli anni 80 e oggi gestite dalla nostra Associazione sulla base di una convenzione con l’Agenzia forestale, alla quale va il nostro ringraziamento, unitamente a quello rivolto al Comune e alla Regione, per il contributo dato anche nell’organizzazione di questo evento”.
Molto ricco il programma della Sagra, con gruppi e orchestre musicali e, per i più giovani, dj session nel “Truffle Pub”.  E, naturalmente, ogni sera si potrà degustare un ricco menù con tante prelibatezze a base di tartufo e di prodotti tipici locali. Gli stand saranno aperti a partire dalle ore 18.30 e domenica 2 agosto anche a pranzo a partire dalle ore 12.00. Sarà possibile anche avvalersi di un servizio d’asporto. Tra le altre iniziative che caratterizzano questa prima edizione della sagra c’è la possibilità di fare acquisti e degustazioni in un mercatino dedicato al tartufo e una gara a premi che vedrà, nella mattina di domenica, i cani con i rispettivi proprietari gareggiare per trovare il “tuber aestivum” più grande. E per chi desidera conoscere meglio questo tipo di tartufo è in programma giovedì 30, a partire dalle ore 17.00 presso il centro congressi “La Serra”, un convegno dove degli esperti, tra cui esponenti dell’Università di Perugia, spiegheranno quali sono le caratteristiche di questo tubero e il perché la zona del Monte Peglia è tra le principali e migliori aree della regione dove trovarlo.
“Questo evento – ha affermato il Sindaco Marinelli nel ringraziare l’Associazione per il lavoro che svolge – si inserisce a pieno titolo tra le principali occasioni di promozione turistica e culturale, attraverso la valorizzazione di uno dei prodotti più prelibati di questa terra e della nostra regione. Il Comune continuerà quindi ad impegnarsi al fianco dell’Associazione per favorire presso cittadini e turisti la conoscenza del territorio e la sua fruibilità. In questo senso, la crescita di questa manifestazione con il suo inserimento, a partire da quest’anno, nel calendario delle sagre riconosciute a livello regionale, è un importante segnale che va nella direzione giusta. L’invito che rivolgo a tutti è, quindi, quello di venirci a trovare per scoprire, o riscoprire, le bontà della nostra gastronomia e le nostre bellezze naturali”.
 

Condividi