Fcu/ Il Pd di Città di Castello protesta: “Sta diventando un disservizio!”
CITTA’ DI CASTELLO - Piuttosto che un servizio pubblico, oggi il nostro trenino (ex-FCU) sta diventando un disservizio pubblico. Lo costata amaramente il Partito Democratico di Città di Castello, alla luce di quanto sta accadendo alla nostra unica infrastruttura ferroviaria.
Negli ultimi mesi abbiamo rilevato, il continuo sforbiciamento di corse, la soppressione di numerose fermate, i ritardi cronici (sui quali è stato riscritto l’orario ufficiale), convogli igienicamente preoccupanti, costo dei biglietti che continua ad aumentare: di questo ne soffrono soprattutto pendolari e studenti, che ogni giorno sono costretti a ritardi sempre più gravi.
Ma soprattutto, è la novità del rallentamento imposto per motivi di sicurezza, tra le stazioni di Umbertide e Città di castello, che ci preoccupa e fa diventare il nostro treno uno dei più lenti d’Italia.
Una situazione, che non accenna a migliorare e fa intravedere tra i possibili scenari, un definitivo abbandono della linea ferroviaria a favore del trasporto su gomma.
E questo nonostante gli ingenti finanziamenti, che la Regione ogni anno destina alla nostra ferrovia.
Infrastrutture ammodernate, ri-elettrificate, con acquisti di nuove vetture elettriche (Etr. 901 – Minuetto), che dal 2008 sono ferme ad arrugginirsi ad Umbertide, perché si preferisce far viaggiare carrozze diesel, più adatte all’archeologia industriale che al servizio trasporto.
Chiediamo chiarimenti, oltre che ai nuovi vertici della Regione anche al nuovo management di "Busitalia", espressione di "Trenitalia", convinti che la strategia non deve essere lo smantellamento della struttura, ma il suo completo ammodernamento, con una manutenzione costante, l’utilizzo delle nuove vetture e linea elettrica più ambientalmente compatibile affinchè il treno possa diventare per il cittadino una modalità di trasporto competitiva rispetto all'uso del mezzo proprio.
E’ per questo importante la discussione che farà la “Commissione Consiliare Programmazione” convocata per martedì 30 giugno , alla quale, l’amministrazione comunale, chiederà non solo lumi sull’attuale situazione, ma soprattutto impegni per il rilancio di una infrastruttura strategica per il nostro territorio e la sua economia.

Recent comments
12 years 8 weeks ago
12 years 8 weeks ago
12 years 8 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago