PERUGIA - I vescovi dell'Umbria sono "lieti del fatto che papa Francesco abbia voluto dare all'enciclica sul rispetto del creato, fin dal titolo, una speciale impronta francescana" e sottolineano che San Francesco d'Assisi, patrono dei cultori dell'ecologia, nel testo "è citato tante volte, soprattutto per il suo Cantico di Frate Sole. Tra gli altri santi, nell'Enciclica è citato anche Benedetto da Norcia, "anch'egli onore dell'Umbria e grande testimone di impegno per la cura della casa comune".

Grande soddisfazione viene espressa anche dai frati di Assisi. "San Francesco e' un modello bello e motivante, rappresenta la chiave di lettura dell'intera enciclica” ha infatti dichiarato padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del Sacro convento di Assisi. "Citato 12 volte - aggiunge - e' di fatto un ponte di dialogo per credenti, non credenti e credenti di altre religioni".

 

Per i frati di Assisi "e' inoltre in atto un nuovo corso per la vita del pianeta e dell'uomo che lo abita. Ai responsabili delle nazioni e' chiesta l'assunzione delle loro responsabilita' per l'intera umanita'".
 

"Gratitudine" viene infine espressa dalla comunita' francescana conventuale di Assisi a Papa Francesco.

Condividi