SPOLETO - A distanza di 35 anni, l'attualita' del pensiero e del lavoro di Walter Tobagi e' al centro di una serie di iniziative organizzate dal Comune di Spoleto in collaborazione con l'associazione Amici di Spoleto. Questa mattina a Palazzo Mauri e' stata inaugurata la mostra fotografica "Walter Tobagi, giornalista", donata al Comune di Spoleto nel 2005 e realizzata grazie al contributo dell'Ordine dei giornalisti della Lombardia, dell'associazione Walter Tobagi per la formazione al giornalismo, dell'associazione Lombarda dei giornalisti e dell'Istituto "Carlo De Martino" per la formazione al giornalismo. La mostra sara' visitabile fino al 6 giugno prossimo.

"Walter Tobagi e' un riferimento fondamentale per il mondo del giornalismo", ha detto il presidente dell'Ordine dei giornalisti dell'Umbria Dante Ciliani, secondo quanto riferisce una nota del Comune di Spoleto. "Ha pagato con la vita la sua attivita' di ricerca - ha aggiunto Ciliani - la sua ferma volonta' di scoprire la verita' delle cose, il suo impegno civile e sindacale, ponendo al tempo stesso un problema al giornalismo italiano: quello di svincolarsi dalla politica. Tobagi ha lasciato proprio per questo un segno fortissimo".

Presente all'incontro con gli studenti delle scuole superiori che hanno partecipato all'inaugurazione della mostra, anche il presidente dell'associazione "Amici di Spoleto" Dario Pompili.

Le iniziative proseguiranno mercoledi' con la giornata dedicata al tema "Terrorismo, terrorismi. Dalle BR all'Isis" in programma nell'auditorium dell'Istituto per sovrintendenti della polizia di Stato, nel corso del quale verranno presentati i lavori degli studenti delle scuole superiori che hanno partecipato al corso propedeutico di giornalismo "Walter Tobagi" 2014-2015.

In programma, fra l'altro, alle ore 15.30, una tavola rotonda alla quale partecipano anche il presidente della Federazione nazionale stampa Santo Della Volpe e il direttore del servizio Antiterrorismo della polizia di Stato, Lamberto Giannini.

L'ultimo appuntamento della giornata (iniziato alle ore 18) vede l'intervento di Gherardo Colombo, intervistato dalla giornalista Liana Milella.

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