PERUGIA - "Lo Zecchino d'Oro non ha il tono della Tv, ma di un oratorio dove i bambini sono e restano bambini": sono le parole un dodicenne, umbro, Giacomo Pedini, che nel 2013 con la canzone "Il Verbivoro", arrivo' in finale e ottenne il "premio social network" con le votazioni su Internet.

Quest'anno tornano a Perugia le selezioni nazionali dello Zecchino d'Oro dell'Antoniano di Bologna, giunto alla sua 58/a edizione, che andra' in onda su Rai Uno a Novembre, e in questa occasione Giacomo, perugino, sesto di sei figli, ha scritto una lettera per far conoscere meglio quest'iniziativa nelle scuole, negli oratori, nei cori parrocchiali, invitando i piu' piccoli, che amano cantare da soli o in un coro, a partecipare.

"Queste selezioni - scrive Giacomo - sono gia' un divertimento, ma se qualcuno dovesse arrivare alla trasmissione di Bologna, l'esperienza sarebbe fantastica. Lo Zecchino d'Oro non ha il tono della Tv, ma di un oratorio dove i bambini sono e restano bambini, giocano, provano con Sabrina e il suo staff e si incontrano con altri bimbi come in una famiglia, sempre sotto l'attento occhio di padre Alessandro e della signora Liliana: tutto e' fatto con amore e grande rispetto".

"Lo scopo delle esibizioni - ricorda, secondo quanto riferisce una nota dell'archidiocesi di Perugia - e' solo aiutare i progetti dell'Antoniano che sostengono bimbi meno fortunati di noi. Percio' - conclude Giacomo - imparate velocemente una delle canzoni previste nel sito delle selezioni (www.selezionizecchinodoro.it), continuate a cantare a buona fortuna!".

Le selezioni di Perugia – prosegue la nota - saranno ospitate, il pomeriggio del 26 maggio, nel complesso interparrocchiale "Santa Maria della Speranza" in Olmo, a pochi passi dall'abitazione - e' la curiosita' riferita dall'ufficio stampa dell'archidiocesi di Perugia - di Stefania Gnagni, finalista dello Zecchino d'Oro 1966 con la canzone "Sgniff e Sgnaff", oggi 55enne maestra di danza.

Organizzate dal responsabile eventi-comunicazione Claudio Zambelli, si svolgeranno anche con il coinvolgimento del coordinamento regionale degli Oratori della Ceu.

Furono ospitate a Perugia, l'ultima volta, nel 2011, nella parrocchia di San Sisto, ma allora nessun bambino umbro riusci' ad arrivare alle finali.

Ci sono invece riusciti, nel 2012 e nel 2013, Massimo Spiccia di Cerreto di Spoleto e Giacomo Pedini di Perugia, partecipando alle selezioni svolte fuori regione. Massimo fece vincere la canzone "Il mio nasino"; mentre Giacomo , come detto, la canzone "Il Verbivoro", che ottenne il "premio social network".

Per l'intera comunita' interparrocchiale di Olmo-Chiugiana-Fontana, una delle zone del capoluogo umbro ad alta densita' demografica, le selezioni dello Zecchino d'Oro 2015 saranno vissute come una giornata di grande festa. E per la maestra Stefania Gnagni, che partecipo' alle finali dell'ottava edizione, sara' un commovente "tuffo nel passato".

Le selezioni perugine vedranno la partecipazione di famiglie con bambini provenienti dall'Umbria e non solo. Tant'e' vero che gli iscritti a tutt'oggi sono piu' di 90, un numero inaspettato, commentano dall'Antoniano di Bologna nell'evidenziare che le iscrizioni alle selezioni vanno fatte solo su Internet, all'indirizzo: www.selezionizecchinodoro.it.

"Accogliamo con gioia questo evento canoro-musicale nel nostro complesso interparrocchiale - sottolinea il parroco mons. Fabio Quaresima, vicario episcopale della II Zona pastorale dell'Archidiocesi - che sara' vissuto anche come momento di crescita per i bambini. Siamo ormai abituati ad ospitare eventi molto significativi, che hanno per protagonisti i ragazzi, come la recente 'Star Cup', la manifestazione di fede e sport giunta alla 10a edizione con oltre 5mila partecipanti".

"Sono tutti eventi – sottolinea ancora mons. Fabio Quaresima – che si fanno avvolgere da uno spirito che lascia un segno in ogni ragazzo, come lo spirito che anima le attivita' dell'Antoniano di Bologna, che e' poi quello di un oratorio, dove i piccoli giocano, cantano, suonano e apprendono e conoscono mondi diversi, dove parole come fede, amicizia, famiglia, solidarieta' sono comprensibili a tutti. Forse e' solo una coincidenza che le selezioni perugine dello Zecchino d'Oro si tengano il 26 maggio, giorno in cui la Chiesa celebra la festa liturgica di san Filippo Neri, il santo per eccellenza dei piccoli e degli Oratori".

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