GUBBIO - Sarà inaugurata sabato 9 maggio alle ore 18,30 presso la Galleria d’arte permanente del Palazzo del Bargello di Gubbio una mostra tri-personale degli artisti Paola Babini, Rosetta Berardi e Roberto Pagnani. Un appuntamento importante per il calendario artistico del Palazzo che in questa occasione vedrà un confronto sul dato naturalistico e sulla mimesi.

Paola Babini vive a Ravenna. Attualmente è docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e Ravenna. Le salde radici nella pittura non le hanno impedito di rivolgere la sua attenzione verso sistemi linguistici nuovi e diversi, come le installazioni e la fotografia. Queste esperienze di volta in volta le hanno fatto vivere emozioni straordinarie invitandola ad approfondire il terreno della ricerca. La sua arte è rimasta sempre saldamente legata a un concetto del prodigio, del mettere insieme, del manipolare materiali diversi, dallo scatto fotografico, al vetro e al plexiglas, sottolineando un rapporto con l’acqua e con le conseguenti trasparenze che porta alla creazione di immagini in divenire.

Rosetta Berardi anche lei di  Ravenna, si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di quella città e si laurea a Bologna in Storia dell’Arte Contemporanea. Dipinge e fotografa. Lavora con l'arte e con i libri. Rosetta opera da anni su temi ricorrenti, legati ad uno sguardo delicato e interrogativo sul genere femminile e sulla natura, senza dimenticare una mozione estetica che spesso le ha fatto indagare le forme e i materiali. Nel 2007 è stata invitata con una personale presso l’UNESCO di Parigi per la giornata Internazionale della Donna. Ha al suo attivo numerose personali in Italia e all’estero e ha partecipato a diverse rassegne d’arte.

Di origini Bolognesi invece Roberto Pagnani è ma ravennate di adozione, città in cui svolge la sua attività di artista. Si è formato in un contesto familiare dedito al mondo dell’arte da più generazioni ed è stato a contatto diretto con opere dei maggiori protagonisti dell’ambiente culturale informale europeo. Espone in numerose manifestazioni e mostre fra cui ricordiamo New York – I.10, Onishi Gallery di New York, 2007; Dievas_Dio, Amber Gallery Museum di Nida (Lituania), 2008; Casadicose, Nobodaddy 2008/9, Teatro Rasi di Ravenna, 2009; Parole&Onde, Il Vicolo, Galleria d’Arte Contemporanea di Cesena, 2010.

Nel 1998 è stato finalista alla quarta edizione del Festival di Poesia Internazionale di Genova . Nel 2009 ha ideato, insieme allo scrittore Domenico Settevendemie, la performance artistica dal titolo: Oriente/Interno. Indubbie dunque le qualità artistiche dei tre maestri ravennati che porteranno a Gubbio un’accurata selezione di opere facenti parte la loro attuale produzione. La mostra sarà aperta al pubblico fino a fine mese. Per informazioni contattare la segreteria del museo al numero 0759220339 o scrivere a info@museogubbio.it

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