CITTA' DI CASTELLO - Tra le tante iniziative per celebrare il centenario della nascita di Alberto Burri, questa dei bambini di una scuola primaria di Citta' di Castello, la citta' natale di Burri, e' forse la piu' singolare. Un vero e proprio rap che racconta con il ritmo "stradaiolo" del genere la vita ed il percorso creativo del grande artista.

Per realizzarlo i piccoli rapper si sono fatti aiutare dalle loro insegnanti e da un musicista, Nicola Matteaggi. La registrazione del rap e' arrivata al termine di una fase di studio che ha avuto come tema la vita e le  opere di Alberto Burri, che gli alunni della scuola "La Tina" hanno raccontato a loro modo, mettendoci creativita' e fantasia, cioe' traducendole in rima.    Cogliendo pero' perfettamente il senso dell'arte di Burri: "Alberto trasforma ogni materia, bianchi, catrame, una nuova pittura, la forza potente di un genio ribelle inventa ben presto una nuova cultura". Da qui, il passaggio al rap, la forma musicale e nello stesso tempo letteraria piu' tipica dei nostri tempi, specialmente per il pubblico piu' giovane, e' stato quasi naturale.

E' nato cosi' "il rap di Burri", contributo alle celebrazioni di un anniversario che sta assumendo, oltre agli aspetti piu' "colti" e accademici, anche il tono di una grande partecipazione popolare di tutta la citta' di Alberto Burri.

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