Carlo Cardoni

La goliardia è stata, fin dalle origini delle più antiche Università europee (fra le quali si annovera lo Studium generalis di Perugia) il modo di essere della popolazione studentesca, dai medioevali clerici vagantes ai rampolli della borghesia ottocentesca, che sovvenzionati dalla famiglia potevano stazionare in anni ed anni di fuoricorso e godersi la giovinezza. I canti dei goliardi sono infatti un inno al vino, alle donne, alla gioia di vivere. Le loro feste un tripudio di libertà, che molto ricorda i riti del carnevale per la licenza che si consentivano, di fronte al perbenismo della società in cui, conseguita la laurea, erano destinati a rientrare.

Questa atmosfera che ormai sopravvive soltanto nel ricordo dei più anziani (ultimi eredi della secolare tradizione) sarà rievocata, con l’ausilio di filmati, fotografie e canti, nella prossima conferenza del ciclo dedicato alle trasformazioni del Novecento dall’Associazione Porta Santa Susanna. Relatore e animatore della serata Carlo Cardoni, tema: “Piazza Italia tra Grifoni e carrozzoni: Goliardi a Perugia”. L’appuntamento è per venerdì 17, alle ore 21, presso la sede dell’Associazione, in via Tornetta 7 (adiacente al Parcheggio Pellini).

La serata si concluderà con il consueto momento conviviale.

Condividi