PERUGIA - "Voi mi direte, come possiamo far diventare vita la Pasqua? Al vertice di tutto sta la carità. L'amore, perché l'amore è quella forza stupenda che abbatte ogni barriera e costruisce una nuova armonia nel proprio cuore e nel rapporto con gli altri e con le cose". Questo un passaggio dell'Omelia di pasqua pronunciata dal Cardinale Gualtiero Bassetti nella Cattedrale di San Lorenzo a Perugia. Un'Omelia che non ha taciuto come sia difficile "intraprendere questo cammino quando attorno a noi vediamo ancora tanto buio;il buio di questo mondo che ci fa paura. Un mondo in cui sembra prevalere la violenza,sembrano vincere i 30 denari di Giuda e la bramosia del possedere. Un buio, che mette forse in crisi la fede di alcune persone". Però, ha ribadito Bassetti "la vittoria della Pasqua è che le lacrime sono asciugate dall'amore".

Un concetto ripreso anche dal Vescovo di Terni, padre Giuseppe Piemontese nella sua Omelia in Duomo. "Tutti noi - ha detto - siamo chiamati a confrontarci con la tomba vuota, mistero grande che è insieme mistero di paura ma anche di luce di speranza, di eternità. La risurrezione di Cristo ci dice che di fronte ai piccoli o grandi fallimenti non si può spendere la forza dell'amore e che l'amore speso non può restare senza frutto, ma resterà per sempre e si moltiplicherà per l'eternità".

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