TERNI - "La morte e' sempre un mistero, ma quella di David facciamo ancora piu' fatica a comprenderla, perche' un innocente e' caduto prematuramente e vittima di violenza inspiegabile": cosi' il vescovo di Terni, padre Giuseppe Piemontese, commenta l'omicidio del 27enne ucciso nella notte tra giovedi' e venerdi' in piazza dell'Olmo.

Secondo il presule di tratta di "un delitto assurdo e inutile causato piu' che da cattiveria, dalla superficialita' e dall'incoscienza provocate da una mente annebbiata da alcol e forse droga".

"Nessuno - e' pero' l'appello di padre Piemontese - si lasci invadere ne' alimenti sentimenti di vendetta o intolleranza, che prolungano la catena di violenze e sofferenze e che non servono a lenire il dolore ne' a ridarci David. Piuttosto ognuno, se e' credente, preghi il buon Dio per il conforto dei familiari di David e per la conversione dei violenti".

A detta del vescovo Piemontese tutti si devono quindi adoperare "con responsabilita' per rendere piu' vivibile la nostra citta', individuando ed eliminando le cause di tanto disagio e di tante sofferenze".
 

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