GUBBIO - Il Consiglio Comunale di Gubbio, in contemporanea con quello di Assisi, ha approvato all’unanimità  il PROTOCOLLO D'INTESA, che sancisce una nuova visione delle città e del territorio, in nome di S. Francesco e dei profondi legami storici, culturali, architettonici e paesaggistici.  I sindaci diGubbio Filippo Mario Stirati e di Assisi Claudio Ricci sigleranno insieme tra pochi giorni questo atto definito ‘storico’ dal presidente del Consiglio Giuseppe Biancarelli.

«Antiche fonti - ha sottolineato Biancarelli – come la ‘Vita prima di Tommaso da Celano’, ‘La leggenda maggiore’ di S. Bonaventura da Bagnoregio, gli stessi ‘Fioretti’, sono la testimonianza di questa eredità di immenso valore e di portata unica, che le due città intendono rafforzare e rendere operativa con atti concreti di reciproca vicinanza».

Il sindaco Stirati ha illustrato e argomentato le tappe che hanno portato all’approvazione assembleare   le intese, rafforzate da un impegno trasversale che ha visto al lavoro, tra gli altri, anche i ‘Popolari per Gubbio’ e l’impegno di Pasquale Di Bacco.

«Immenso è il patrimonio comune delle nostre città e comunità - ha ribadito il sindaco - a cominciare da quel Sentiero Francescano, meta di pellegrinaggio e di attenzione del mondo intero. Non è e non sarà  un atto solo teorico ma verrà sostanziato dalla convergenza di azioni concrete tra  le amministrazioni, che metteremo in campo con un’agenda comune da qui ai prossimi anni. Ma già da subito ci saranno iniziative condivise. La prima avverrà  sabato 21 marzo, in occasione della ‘Giornata mondiale della poesia UNESCO’, quando si terrà  un appuntamento  tra Assisi  e Gubbio in collaborazione con  l’Università di Bologna, nel pieno spirito ‘francescano’ del Patto. Convergeranno alcuni importanti nomi della letteratura italiana, per celebrare  insieme alle scuole proprio la figura di S. Francesco. E inoltre, ci sarà la ricorrenza del centenario della nascita di Giovanni Astengo, urbanista e architetto italiano, ‘padre’ dei Piani Regolatori di Gubbio e Assisi. Si sta lavorando per dedicare ad Astengo l’assemblea e il convegno nazionale ANCSA e il Rotary Club ha annunciato una vera rarità, la proiezione di un filmato  in volo su Gubbio e Assisi,  realizzato negli anni ’60 proprio da Astegno.

Gubbio,  Assisi  e l’intera Umbria hanno bisogno, al di là di disegni strategici futuri,  di un grande rilancio di valorizzazione e di identità, prima di tutto culturale. E questo Patto va  fortemente  in questa direzione.»

Condividi