PERUGIA - This is the day e' il titolo del secondo album per Ecm, nelle vesti di leader, di Giovanni Guidi, uno dei pianisti jazz italiani di maggiore talento.   
Guidi, folignate oggi poco meno che trentenne, e' gia' apparso in tre dischi pubblicati dalla prestigiosa etichetta bavarese, evidente segnale della considerazione che ha per lui Manfred Eicher. I primi due cd uscirono con la leadership di Enrico Rava, che di Guidi fu lo scopritore: Tribe con il Rava Quintet ed il live On The Dance Floor, con il Parco della Musica Jazz Lab.   
A nome del giovane pianista e' invece uscito City Of Broken Dreams, inciso con lo stesso trio di This is the day. Ne fanno parte il contrabbassista americano Thomas Morgan ed il batterista portoghese Joo Lobo. Tutti i brani sono firmati da Guidi, tranne due standard ed un tema originale di Lobo.   
Il disco esprime probabilmente la compiuta maturita' artistica del pianista folignate, che si dimostra musicista bene attento a raccogliere le suggestioni piu' eterogenee ed a sintetizzarle in un percorso artistico molto personale. Il suo trio si configura come una formazione equilibrata e democraticamente aperta al contributo di tutti i componenti, erede di una tradizione che fa capo alla concezione di trio pianistico che ebbe in Bill Evans e Paul Bley i capiscuola.   
Per lanciare il disco il trio compira' in marzo un breve tour che partira' da Bologna e si concludera' a Londra. Da ricordare che Guidi e' anche un promotore della scena jazz, molto attivo nell'organizzazione del festival Young Jazz che si svolge a Foligno e che da alcune edizioni ha uno spazio in Umbria Jazz.
 

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