Perugia - Per il ciclo “Perugia diviene. Anni di trasformazioni” organizzato dall’Associazione Porta Santa Susanna, si affronterà un tema particolarmente importante nello sviluppo della nostra città, e cioè l’impatto avuto sulla struttura urbanistico-edilizia dalla presenza dell’Università, soprattutto nel periodo del rettorato di Giuseppe Ermini. 

Nell'immediato dopoguerra (spiega l’arch. Marco Nicoletti, che introdurrà la serata), in architettura, l'urgenza di concretezza e la necessità di sostenere lo sforzo della ricostruzione edilizia, rende inutilizzabili tutti i linguaggi noti delle avanguardie, dal Movimento moderno all'Architettura Razionale Italiana, spingendo molti architetti a ripartire da zero.

In Umbria piena adesione a questo dettato la offrono due eccellenti architetti: Mario Ridolfi a Terni, la cui opera si alimenta dello spirito operaio e industriale della città, e Giuseppe Nicolosi a Perugia, le cui architetture universitarie assimilano l'aura colta e medievaleggiante del capoluogo.

Verrà quindi affrontato dall’ing. prof. Paolo Belardi il rapporto di Nicolosi con la storia e con i centri storici, e sarà raccontata la vicenda della ricostruzione del "Portale dell'Università" davanti a piazza San Francesco al Prato. Un ulteriore contributo sarà apportato dal dott. Luciano Moretti.

I lavori si svolgeranno alla presenza del Magnifico Rettore, prof. Franco Moriconi. L’appuntamento è per venerdì  27 febbraio alle ore 21 presso la sede dell’Associazione, in via Tornetta 7 (adiacente al Parcheggio Pellini). Come di consueto, un momento di amicizia e convivialità concluderà la serata.

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