TERNI - E' stato ascoltato stamani dall'Ufficio scolastico provinciale Franco Coppoli, il docente di Terni nei confronti del quale e' stato aperto un nuovo procedimento disciplinare per aver rimosso il crocefisso dalle aule dell'istituto tecnico per geometri in cui insegna.

In concomitanza con il contraddittorio di oggi, previsto dal procedimento, l'Unione atei, agnostici e razionalisti, i Cobas della scuola, la rete degli studenti, Civilta' laica e movimento Realiano hanno tenuto un presidio fuori dalla struttura. L'iniziativa e' stata organizzata "contro ogni integralismo religioso, in solidarieta' con la battaglia civile del docente, affinche' si realizzi pienamente quella distinzione tra Stato e Chiesa che e' alla base della modernita'".

Durante il contraddittorio, Coppoli ha "contestato ogni addebito, in quanto - spiega - nessuna norma dell'ordinamento italiano legittima la presenza del crocefisso nelle scuole superiori".

Entro i primi dell'aprile prossimo, l'Ufficio scolastico dovrebbe concludere il procedimento e decidere se applicare eventuali sanzioni disciplinari. In passato Coppoli era stato sospeso per un mese dall'insegnamento per aver commesso gli stessi fatti in un'altra scuola di Terni.

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