PERUGIA - "Lo chiedeva da due anni e finalmente ce l'ha fatta": Lorenzo, quindicenne ternano in cura per una grave forma tumorale, il prossimo 18 febbraio potra' partecipare all'udienza generale del Santo Padre, in Vaticano.
La conferma e' arrivata con una lettera firmata da monsignor Georg Gaenswein, prefetto della Casa pontificia.
 

Lorenzo, che vive al momento al residence Chianelli di Perugia per portare avanti le sue cure, "ha molte cose da dire a Papa Francesco", assicura la mamma, Gianna.
 

"Vuole soprattutto testimoniare - spiega - che lui ha tanta fede e che questa fede lo sta aiutando. Cosi' come sta aiutando tutti noi".
 

Nei giorni scorsi Lorenzo era stato al centro di una polemica legata ad un viaggio in treno da Perugia a Firenze ("Una vera odissea" aveva raccontato la signora Gianna, denunciando carenti attrezzature per i disabili su alcuni convogli ferroviari).

Oggi attende con gioia l'incontro con il Papa: "Sapeva che ci sarebbe andato e ora ci e' riuscito", racconta la mamma che spiega: "Lorenzo riesce a trasmettere la sua fede e la sua forza a tutti. Bisogna guardare gli occhi di mio figlio, e il suo sorriso". Lo stesso sorriso che da' il nome alla sua pagina facebook, nella quale la sua odissea, quella vera, legata alla grave malattia che lo ha colpito, viene raccontata e condivisa.

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