PERUGIA – E’ stata presentata stamani all’hotel La Rosetta l’edizione zero del Perugia Love Film Festival, il nuovo festival cinematografico, che si terrà nel capoluogo dal 29 al 31 maggio, col patrocinio della Regione Umbria, il Comune di Perugia, le Università degli Studi e per gli Stranieri di Perugia, il Luiss creative business center, Agiscuola e l'Associazione giovani produttori cinematografi indipendenti. Al tavolo dei relatori erano presenti il sindaco Andrea Romizi, Fabrizio Bracco, assessore regionale alla Cultura, Gian Luca Grassigli, professore ordinario dell'università di Perugia, con Salvatore Maria Micciché, responsabile della sezione scuole e Daniele Corvi, direttore artistico ed ideatore, del Perugia Love Film Festival.

“Bisogna dare spazio ai giovani di talento ed alle idee come questa che possono migliorare il territorio e veicolare un'idea della città più consona ai valori che le sono propri” ha affermato Romizi, dichiarando l'apprezzamento per il festival ed il suo creatore, oltre che “la speranza di tante altre edizioni in futuro”. Bracco ha specificato che “l'amore per la città di pietra e di carne, motore della vita umana, sarà posto al centro del festival, con specifici filmati su Perugia”, tema che lo ha colpito ed incuriosito, come la “genialità creativa” di Corvi, suggerendo possibili raccordi con Terni, la città di San Valentino e gli altri festival cinematografici cittadini. L'invito è stato accolto e già in parte realizzato da Corvi, che ha illustrato il programma e mostrato il logo della rassegna, una pellicola con alcuni fotogrammi dei cinque rioni cittadini a cui è originariamente dedicato il festival, incentrato soprattutto nella Sala dei Notari, ambiente simbolico dell'intera città. Qui si terranno per tre giorni, dalle 11 di mattina fino a sera, le proiezioni cinematografiche selezionate dal 2013 ad oggi, sul tema dell'amore, introdotte dai registi,  ed altre sedi significative saranno l'Aula Magna del Rettorato dell'Università degli Studi, dove avverranno le premiazioni con il Grifo d'Oro, l'hotel La Rosetta, che ospiterà le conferenze ed i protagonisti del mondo della celluloide,  italiani e stranieri, oltre al Cinema Post Modernissimo. “Bisogna essere rivali in amore per la propria città come ai tempi dei comuni” ha ricordato Miccichè, citando Lefebvre, ed alludendo all'obiettivo dichiarato del festival di valorizzare il capoluogo. Anche l'Università degli Studi sarà coinvolta nell'evento, ha spiegato Grassigli, “come segno di una collaborazione con la città che si sta ritrovando per volontà della nuova amministrazione e pone l'ateneo perugino nella sua destinazione naturale di centro culturale aperto a tutti.”

 

Obiettivi

Il cinema rappresenta il sogno. A Perugia da molto tempo non si sogna più, ma ora c’è la volontà di guardare avanti e lasciare un segno. Il cinema, la città di Perugia l’ha sempre visto con distanza, non l’ha mai vissuto in prima persona, per quanto la bellezza della città e le strutture potrebbero permettere ciò. Corso Vannucci potrebbe diventare la via Veneto dei giorni nostri, dando la possibilità ai cittadini di vedere il grande cinema passeggiare per il corso opportunamente decorato. Ciò farebbe sì che Perugia diventi un tempio del cinema e che si riabiliti agli occhi dei media, che tanto le hanno fatto male. Perugia e il suo centro, nel tempo, quindi potrebbero diventare una delle tappe del cinema italiano, che con un piccolo grande festival di qualità potrebbe aprirsi e presentarsi, mostrando di essere aperta alla cultura a 360 gradi e ritornando a essere il salotto buono di un tempo con qualcosa in più. Il Festival non sarebbe quindi solamente una rassegna cinematografica, ma una vera e proprio festa cittadina con tanto di scuola di cinema per i giovanissimi. La tematica scelta è l’Amore, nel senso più ampio possibile, sia perché si vuole riportare l’immagine di Perugia a quando era considerata la capitale dell’amore. Si è pensato a un festival sui film d’amore, perché, dopo la chiusura di Schermi d’amore, a Verona dal 1969 al 2010, Perugia erediterebbe questa eredità vacante, dando la possibilità al capoluogo umbro di diventare l’unico palcoscenico mondiale per questo genere.

Programmazione

Per l’edizione zero si limiterebbe a tre giorni, il 29-30 e 31 di maggio 2015, per poi allungarsi eventualmente a cinque giorni dalla prossima edizione. L’idea originaria era di ruotarlo attorno ai cinema dei cinque rioni. Quest’anno essendo un’edizione zero, sarà incentrato su un luogo simbolico e importante per ogni rione che è la sala dei Notari.

Sezione Ufficiale.

7 Lungometraggi che abbiano collegamenti con l’Umbria o abbiano un messaggio d’amore. I film saranno scelti tra grandi autori e importanti produzioni cinematografiche.

5 cortometraggi di giovani autori sconosciuti che abbiano collegamenti con Perugia o comunichino un messaggio d’amore.

Sezione Scuole

Un progetto di formazione culturale e cinematografica che coinvolgoni le scuole del comune. I ragazzi realizzeranno, con l’assistenza dei loro insegnanti e dello staff del Festival, durante il secondo quadrimestre un corto con tematica l’amore per Perugia. Ogni scuola si sfiderà nella serata del 31 maggio mostrando il suo lavoro, che sarà valutato da una giuria di esperti. Hanno aderito:

Liceo classico Mariotti, Liceo scientifico Galileo Galiei, Liceo scientifico Galeazzo Alessi, Liceo statale Assunta Pieralli.

Premi

Grifo d’oro per il miglior messaggio d’amore trasmesso da un film, dedicato a Sandro Penna

Grifo d’oro per il miglior cortometraggio, dedicato a Sergio Piazzoli

Grifo d’oro per il miglior cortometraggio realizzato da una scuola, dedicato a Renato Romizi

Grifo d’oro speciale per l’alto contenuto morale, dedicato a Maria Angela Palazzo

Grifo d’oro speciale dedicato a San Valentino per il miglior film straniero

Grifo d’oro alla carriera dedicato a Pietro Vannucci

 

Direttore Artistico

Daniele Corvi, nato a Perugia, il 16/3/1985, docente di diritto dello spettacolo presso il Luiss creative business center, regista, giornalista.

Giuria

Per la sezione film e cortometraggi: 8 ragazzi (2 per scuola) che darebbero il premio al film e al corto con il più bel messaggio d’amore. La scelta sarà comunicata prima di Pasqua.

Per la sezione scuole: 7 personaggi del mondo del cinema e della  cultura perugina, che premierebbero il corto che omaggia maggiormente la città con un messaggio d’amore. La scelta sarà comunicata prima di Pasqua.

Per i grifoni “speciali” sarà assegnato dallo staff del Perugia love film festival.

Location

Sala dei Notari

Aula magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Perugia

Hotel La Rosetta

Patrocini

Regione Umbria

Comune di Perugia

Università degli Studi di Perugia

Università per Stranieri di Perugia

Luiss creative business center

Agiscuola

Associazione giovani produttori cinematografici indipendenti

 

N.B.

Nella conferenza stampa prima di Pasqua sarà comunicato sia il palinsesto con i film in concorso, sia sarà presentata la squadra del Perugia Love Film Festival.

 

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