TERNI - Al via da Terni, il 14 febbraio, giorno di San Valentino, patrono della citta' e degli innamorati, la Beat the street, gara a livello mondiale che promuove il movimento (cammino, ciclismo, corsa) per incoraggiare un'intera citta' a essere piu' attiva. Piu' di venti squadre, create da istituzioni, scuole e associazioni, hanno gia' aderito alla sfida per raggiungere i 200.000 chilometri.

Per partecipare - spiegano gli organizzatori in un comunicato -, e' necessario munirsi di una tessera Beat The street - Muoviamo Terni che sara' disponibile in diversi punti della citta'. A partire dal 14 febbraio, durante qualsiasi spostamento a piedi o in bicicletta, i giocatori la devono passare su uno dei 50 sensori (beat boxes) installati sui lampioni della luce e sulla segnaletica. Passando la tessera su due sensori (la distanza minima tra due e' di 700 metri) il viaggio viene registrato e aggiunti punti alla comunita' di Terni. I giocatori possono vincere premi per se' e per la squadra di appartenenza, e verificare l'andamento della loro gara sul sito terni.beatthestreet.me. "Voglio ringraziare gli organizzatori di Beat the Street - Muoviamo Terni - ha detto il sindaco Laopoldo Di Girolamo - perche' la loro e' veramente una bella iniziativa. Carica di significati davvero importanti: e' la valorizzazione del benessere fisico; e' la promozione di modelli di vita della citta' diversi da quelli troppo superficialmente diffusi e praticati. Spostarsi a piedi o in bicicletta fa bene alla salute e alla nostra citta'.

Quante volte tutti quanti noi prendiamo l'auto per percorrere qualche centinaio di metri, distanze che potrebbero altrimenti diventare una salutare passeggiata? La citta' con una migliore qualita' della vita passa anche attraverso una pedonalizzazione piu' diffusa. Muoversi a piedi vuol dire anche prendersi un tempo per vivere la citta', per incontrare persone, per guardare le vetrine dei negozi, per fare acquisti, per esercitare un controllo sociale che ha una sua rilevanza in termini di sicurezza e solidarieta'. La velocita', spesso, non ci consente di renderci conto appieno di quello che succede, di vivere l'ambiente che ci circonda, di rilevarne i pregi e segnalare i difetti. E' importante che venga stimolato nella nostra citta' un cambiamento nei comportamenti e negli stili di vita, iniziando dalle scuole, incoraggiando tutti noi a riappropriarci delle nostre capacita' motorie.

Beat the Street e' anche una iniziativa che stimola, inoltre, noi amministratori a impegnarci ulteriormente in quello che serve per migliorare la citta', per renderla piu' a dimensione di pedone: marciapiedi, attraversamenti in sicurezza, piste ciclabili, dissuasori di velocita', sono elementi fondamentali per rendere Terni ancora piu' vivibile, sicura e attrattiva. Su questo, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, lavoreremo nel corso del 2015". Per William Bird, ideatore del progetto Beat The Street, "il progetto ha promosso e incoraggiato il movimento a New York, Toronto, Shanghai e in tutta l'Inghilterra". "Sono curioso di vedere - ha aggiunto - come gli italiani affronteranno la sfida. Fare dell'attivita' fisica un'abitudine quotidiana e' fondamentale per la salute e il benessere. Vorrei ringraziare Eurobis e Terni per aver stimolato tutti i cittadini a mettersi in movimento".
 

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