TEATRO DI SACCO, in occasione della Giornata della Memoria del prossimo 27 gennaio, presenta un interessante ed inedito progetto sul Teatro Comunità dal titolo: “UBUNTU”.

Ubuntu è un'etica, un'ideologia dell'Africa sub-Sahariana che si focalizza sulla lealtà e sulle relazioni reciproche delle persone. È un'espressione in lingua bantu che indica benevolenza verso il prossimo, "io sono ciò che sono in virtù di ciò che tutti siamo". È una regola di vita, basata sul rispetto dell'altro. L'Ubuntu esorta a sostenersi e aiutarsi reciprocamente, a prendere coscienza non solo dei propri diritti, ma anche dei propri doveri, poiché è una spinta ideale verso l'umanità intera, verso un desiderio di pace.

In questa importante ricorrenza Roberto Biselli dirige degli allievi “volontari”: persone di età estrazione e provenienza geografica totalmente disomogenea. I partecipanti hanno lavorato con impegno ed energia alla preparazione dell'evento, prendendo parte a sei giornate di stage che si sono svolte presso la Cittadella di Assisi e che hanno avuto come fine quello di elaborare e mettere insieme l’esperienza di ciascuno intorno al tema della Memoria Condivisa.

La performance affronterà in chiave poetico-simbolica i grandi temi del secolo appena trascorso: dalla narrazione degli eroi dimenticati (o peggio rinnegati), alle contese irriducibili come quelle fra i popoli balcanici o il conflitto arabo-palestinese.

In questa occasione speciale, purtroppo sempre più dimenticata, si vogliono abbracciare idealmente e ricordare tutti gli sconfitti e gli oppressi di una Storia universale che riguarda tutti e che può ispirare il presente solo se conosciuta e rapportata a sé stessi.

L’appuntamento è martedì 27 gennaio 2015 alle ore 21.00 presso la Sala Cutu (Piazza G. Bruno, 9 – Pg).

Ingresso libero

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