Al Teatro Comunale di Todi, martedì 20 gennaio, alle 21, uno dei testi più amati di Luigi Pirandello, L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÙ, con Maria Ariis, Stefano Braschi, Monica Conti, Giuditta Mingucci, Vincenzo Giordano, Sergio Mascherpa, Antonio Giuseppe Peligra, Roberto Trifirò e la regia di Monica Conti.

Il trasparente signor Paolino, professore privato, è l'uomo e ha una doppia vita: è l'amante della signora Perella - la virtù - moglie trascurata del Capitano Perella - la bestia - capitano di mare che torna raramente a casa, ha un'altra donna a Napoli ed evita di avere rapporti fisici con la moglie, usando ogni pretesto. La tresca potrebbe durare a lungo e indisturbata ma, inaspettatamente, la signora Perella rimane incinta del professor Paolino. Il professore è costretto dunque ad adoperarsi per gettare la sua amante fra le braccia del marito, studiando tutti i possibili espedienti. Il caso è drammatico, perché il Capitano Perella si fermerà in casa una sola notte e poi resterà lontano almeno altri due mesi. Paolino farà preparare allora torte afrodisiache, suggerirà alla signora Perella di mettere in mostra “i tesori” di grazia e bellezza tenuti “gelosamente e santamente” custoditi e la truccherà addirittura da “baldracca” per attizzare nuovamente il marito restio agli obblighi coniugali e far passare suo figlio per figlio legittimo del Capitano Perella e della moglie.

“Senza destrutturare il testo ho centrato il mio lavoro sul doppio, che è presente nell'opera sia a livello tematico che linguistico - dice la regista -. L'attrito tra un linguaggio ecclesiastico, melodrammatico e retorico (tipico dell'italietta del primo '900, ma purtroppo in voga molto spesso anche oggi) e ciò che Pirandello vuole occultare, un fondo laido, osceno e scurrile, serve in questo apologo a esplorare la duplicità dell'uomo. Il ridicolo e lo strazio che deriva dal contrasto immanente tra l'uomo e la bestia che ogni uomo ha in sé.”

Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.

E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.

 

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