Trasporto sanitario: anche l'Umbria verso affidamento diretto senza gara appalto
PERUGIA – La Terza commissione consiliare ha esaminato con il dirigente del Servizio accreditamento della Direzione Sanità e Servizi sociali della Regione Umbria, Antonio Perelli, la sentenza emessa dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea che ha riconosciuto agli enti no-profit la possibilità di svolgere trasporto sanitario di urgenza e di emergenza con affidamento diretto, senza gara d’appalto, “secondo i principi di universalità, di solidarietà e di efficienza economica (sentenza C-113/13 dell'11 dicembre scorso, ndr)”.
Tale sentenza è arrivata dopo il ricorso di due cooperative contro la convenzione stipulata dall'Asl 5 Liguria con Anpas per il trasporto sanitario di urgenza senza gara d’appalto: i giudici hanno stabilito che il modello ligure ha mantenuto un servizio accessibile a tutti e ha perseguito gli obiettivi di solidarietà ed efficienza di bilancio.
“La sentenza – ha detto Perelli – consente di snellire e modificare il Regolamento che dovrà essere approvato dalla Giunta regionale dell'Umbria e di superare la procedura competitiva sulla quale si era ragionato finora”.
Il presidente della Commissione Sanità e servizi sociali, Massimo Buconi, ha potuto anticipare l'orientamento favorevole dell'organo di Palazzo Cesaroni verso la sentenza, che “legittima il percorso dell'affidamento diretto”.
“Soddisfazione” è stata espressa dal consigliere Giancarlo Cintioli (Pd), che aveva chiesto l'approfondimento su questo tema e ha dichiarato che “non sempre le procedure concorsuali avevano dato esiti migliori rispetto alle precedenti metodologie di assegnazione del servizio”.

Recent comments
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago