PERUGIA - Aiutare gli imprenditori onesti e perseguire chi vuol fare impresa in maniera irregolare: e' uno dei punti sul quale vuol insistere il questore di Perugia, Carmelo Gugliotta, secondo il quale il 2015 non sara' un anno facile considerate le tensioni sociali che vanno aumentando. "La mia strategia - ha spiegato il questore - e' quella di migliorare il dialogo con tutti, istituzioni e cittadini". “. Finora i risultati ottenuti sono positivi”.

"Tempo fa - ha detto Gugliotta ai giornalisti, stamani a margine di una conferenza stampa - la questura ha iniziato un percorso che sta portando i propri risultati: il centro storico della citta' e' piu' libero dalle presenze criminali. Grazie allo sforzo di tutti, magistratura compresa, la situazione e' migliorata. Anche i cittadini hanno giocato un ruolo determinante occupando gli spazi da noi liberati. Dunque, ben
vengano iniziative come la cena sui gradini del duomo".

Tra le fasce deboli da tutelare il questore, insieme a bambini, donne e anziani, inserisce proprio gli imprenditori, "perche' una societa' riparte con l'occupazione e l'attivita' economica". "Bisogna andare incontro - ha affermato - anche alle esigenze di imprenditori stranieri e la polizia non puo' mettere paletti".

Quanto alle ronde contro i furti, Gugliotta le ha definite "da pazzi e da ignoranti". "Chi ha detto - ha osservato - che a quelle ronde non prendano parte i basisti?".

Infine una considerazione sull'Umbria: "Rappresenta il giusto equilibrio tra i valori del Sud Italia e il senso civico delle regioni del Nord. Finora i risultati ottenuti dalla questura sono positivi, ma non dobbiamo mai sentirci soddisfatti".

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