PERUGIA - "Purtroppo viviamo un periodo di grandi difficolta' sia economiche che morali e spirituali. Abbiamo bisogno di luce e di speranza. Abbiamo bisogno di conforto. Il dilagare di fenomeni come corruzione e violenza, la perdita di tanti valori, quali l'equita' e la solidarieta' finalizzate al bene comune, portano le persone a sentirsi abbandonate. Il disgregarsi della famiglia ha accentuato un individualismo talvolta sfrenato": lo dice il cardinale Gualtiero Bassetti nel suo messaggio di auguri alla diocesi di Perugia per le feste di Natale.

"A questa nostra societa' - continua Bassetti - vorrei portare un messaggio di incoraggiamento e di speranza. Non ignoro quanto sta succedendo sul nostro territorio a causa delle tante crisi aziendali, non mi sfuggono neppure le tante situazioni difficili, che si verificano nel settore agroalimentare. Penso alle vertenze dei lavoratori di alcune aziende alimentari in crisi per la perdita di importanti volumi produttivi. Mi stanno a cuore in queste ore difficili - sottolinea il porporato – i dipendenti dell'ente Provincia. C'e' infine una trascuratezza rispetto ai temi della tutela e conservazione del territorio, che invece ha bisogno di grande cura e di conservazione continua ed anche tutto questo fa perdere posti di lavoro. C'e' stata poi
negli scorsi anni una cementificazione selvaggia, le cui conseguenze sono sotto gli occhi di tutti".

Per Bassetti, dunque, "la situazione non e' rosea, ma la Provvidenza non ci abbandona. Nonostante tutto Dio ci viene incontro col Natale. Natale e' un fatto, non una parola. Un Dio che per amore si fa uomo, perche' l'uomo possa diventare Dio. S'e' parlato dell'eclissi della bonta', ma Dio non si ritira da noi.
Torna a nascere ogni anno e a riportare la speranza. Lui solo e' capace di ridare senso, gioia e coraggio ai nostri giorni aridi: Lui solo puo' riportare calma e armonia al nostro correre sempre affannato", conclude l'arcivescovo di Perugia.

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