PERUGIA - Sabato 29 novembre è andato in scena, presso il teatro Brecht di San Sisto, lo spettacolo teatrale “Spazio Libero - Il Varietà che vi stupirà”, una produzione realizzata a più mani, dalla Compagnia Teatrale I Giovani di una volta e dal gruppo musicale Living Together.  Questa è stata la terza edizione di Spazio Libero e, come suggerisce il titolo stesso dello spettacolo, il varietà interamente scritto e realizzato dagli ospiti della residenza San Martino e dai ragazzi disabili del Centro Diurno San Giuseppe insieme ai loro animatori, non ha smesso di stupire. Spazio Libero nasce quattro anni fa da un’idea, poi tramutatasi in un progetto scritto da Antonio Fidanza, socio e operatore della Cooperativa Nuova Dimensione.

“Il mio intento era quello di fare in modo che le tante attività portate avanti nei nostri servizi, con gli anziani, con ragazzi e adulti con disabilità, non rimanesse qualcosa di chiuso all’interno delle strutture ma che uscisse fuori, circolasse, potesse diventare un laboratorio di creatività aperto a chiunque avesse delle idee da condividere”. Dall’idea iniziale è venuto fuori uno spettacolo di varietà che torna ogni anno con contenuti nuovi da mostrare al pubblico, ma con un filo conduttore che è rimasto l’aspetto che contraddistingue Spazio Libero. Ciascun interprete porta sul palco la propria personalità, ma soprattutto il proprio talento. Ciò che infatti è emerso anche dalla serata di sabato è che ogni persona, a prescindere dall’età, dalle proprie condizioni psico-fisiche, porta con sé un nucleo di unicità che può tradursi in musica, verve comica, poesia, danza, teatro. Il regista di Spazio Libero è Antonio Fidanza, ma gli sceneggiatori sono i componenti della compagnia teatrale I Giovani di una volta”.

“Nel corso del laboratorio teatrale – spiega lo stesso Fidanza – insieme agli ospiti del Sodalizio San Martino, vengono pensati, proposti, scritti, aggiustati, i testi che poi vanno a comporre l’intelaiatura dello spettacolo. La parte musicale è creata dai Living Together, che sono poi anche i ragazzi del Centro Diurno di Nuova Dimensione San Giuseppe, i quali si occupano insieme agli operatori anche la scenografia”. Quest’anno Elisa Cecchetti, come di consueto, ha messo a disposizione del varietà la propria voce, Angelo Mantratzi il proprio talento di chitarrista e Massimo Vignaroli quello di sassofonista. C’è stata la partecipazione straordinaria della Scuola di Ballo “Magic Dance” di Mauro Trottini. Alla regia, luci e audio Massimiliano Fratticcioli, socio di Nuova Dimensione. Insomma, una squadra variegata, ma unita dallo stesso modo di intendere questo Spazio Libero. “Il mio desiderio – conclude Fidanza – è che ci siano nuovi ingressi. Il nostro è appunto uno Spazio Libero dove chi vuole può portare e condividere le proprie idee”.

 

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