"I 9 milioni stanziati dal governo contro la violenza di genere, nella legge di stabilità per il 2015, non sono sufficienti e presenteremo un ordine del giorno per impegnare il governo a considerare una priorità aumentarlo, non appena le condizioni di bilancio lo consentiranno". Così la deputata di Scelta Civica, Adriana Galgano, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

"Ricordo a questo proposito - aggiunge - che con il mio partito, abbiamo più volte chiesto al premier di affrontare il nodo delle partecipate, che costituiscono fonte importante di spreco di risorse pubbliche e di incominciare da quelle senza fatturato e senza dipendenti. E' urgente agire sugli sprechi, proprio per creare le condizioni per fare di più su priorità come la violenza sulle donne, che ha anche un impatto economico rilevante. La stima del suo costo per la collettività ammonta infatti  a 17 miliardi all'anno."

Per Galgano quindi "in attesa che i dati sulla violenza contro le donne cambino tendenza, come Scelta civica, chiederemo da subito che ci sia una migliore ripartizione del fondo tra risorse date alle Regioni e risorse date alle case accoglienza, vero e proprio presidio indispensabile, visto che costituiscono l'unico posto dove le vittime possono rifugiarsi per sfuggire alla violenza di cui sono oggetto".

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